ATEGODITODEVAGHE

NON GIOCATE CON LA OUIJA


Casi di superstizioni oppure eventi inspiegabili che, tuttavia ogni volta che si verificano, provocano una serie di reazioni e interrogativi ai quali spesso solo la fede o la religione potrebbero dare una spiegazione.Nel villaggio di San Juan Tlacotenco, nel sud-ovest del Messico, tre ragazzi americani tra i 18 e i 23 anni che stavo giocando con una tavola Ouija, ad un tratto hanno avuto dei comportamenti inspiegabili tanto che, per loro non c’è stato nient’altro da fare che ricoverarli in ospedale.I tre ragazzi, arrivati presso la struttura sanitaria, hanno riferito di essere “posseduti” da spiriti maligni dopo aver giocato con la tavola Ouija.I tre giovani, tra cui Alexandra Huerta, di 22 anni, il fratello Sergio (23 anni) e il cugino Fernando Cuevas (18 anni) hanno raccontato che all’improvviso Alexandra avrebbe iniziato a “ringhiare” e ad agitarsi in uno sorta di stato di “trance”.Solo successivamente anche gli altri due avrebbero subito una sorta di possessione che avrebbe provocato segni come cecità, sordità e allucinazioni.Secondo quanto riferito da Victor Demesa, direttore della sicurezza pubblica della città di Tepoztlan, “il trasporto in ambulanza di questi tre giovani è stato molto complicato” in quanto i ragazzi “avevano continui spasmi muscolari involontari ed è stato difficile trasferirli al più vicino ospedale”.Demesa ha confermato che i giovani “sembravano come in uno stato di trance” e che “dicevano di sentirsi intorpiditi, di vederci doppio”.Tra gli altri sintomi che avrebbero accusato, secondo Demesa anche “quello della cecità, sordità, allucinazioni, spasmi muscolari e difficoltà di deglutizione”:Al momento i medici non hanno voluto ammettere ne confermare se si trattasse realmente di un caso di possessione demoniaca oppure se i sintomi siano da ricollegare ad una forte suggestione, anche se vista la collettiva e simultanea disavventura, ci resta  ancor più difficile da credere come un caso scientificamente dimostrabile…(direttanews.it)