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COSE DA SAPERE


Quasi sicuramente è da tutta la vita che fate la cacca nel modo sbagliato. È quanto rivela la dottoranda in biologia medica Giulia Enders nel suo libro Charming Bowel, bestseller in Germania. Secondo la studiosa sedersi sul water non è la mossa migliore per aiutare l’evacuazione, perché il meccanismo di chiusura dell'intestino non è progettato per "aprire lo sportello completamente" quando siamo seduti: è come un tubo piegato. Al contrario per evitare la costipazione la posizione migliore è quella dello squat (fianchi indietro, ginocchia piegate e busto abbassato), che metterebbe molta meno pressione sul fondoschiena: “1,2 miliardi di persone nel mondo che utilizzano lo squat – ribadisce la Enders - hanno meno probabilità di soffrire di diverticoli e meno problemi di emorroidi". Nel suo libro la biologa rivela anche alcuni segreti sul funzionamento dell’intestino. Il primo è che esistono due sfinteri, uno gestito da noi e uno inconscio, controllato dal cervello. Si tratta di un sensore in grado di capire se è il momento di aprirsi a seconda del contesto in cui ci troviamo: sul lavoro ad esempio non avrà la rilassatezza tale da permettere l’evacuazione. Il secondo segreto è che la flora batterica che riempie l’intestino influisce sulla produzione di ormoni che possono influire il nostro umore. Questa connessione fra defecazione e cervello è un ramo ancora inesplorato della medicina che, secondo il biochimico americano Rob Knight, "offre tante promesse come quello della ricerca sulle cellule staminali".
(NEWSCRON)