ATEGODITODEVAGHE

NO ALLA TESSERA DEL TIFOSO

Il 29 ottobre scorso i doriani non tesserati seguirono ugualmente la loro squadra a Nocera. In una ventina si sono presentati al San Francesco, dove sono stati fatti entrare dal presidente nocerino Citarella, un presidente tifoso ed intelligente che ha capito subito che il loro scopo era solo quello di vedere la partita. I venti doriani pagarono regolare biglietto di tribuna (33 euro!!!) e si accomodarono per ordine di Digos e celere nel settore ospiti. Al termine del match ci fu una contestazione alla squadra, culminata all’aeroporto di Genova con lancio di uova e qualche schiaffo ai giocatori… A distanza di quasi cinque mesi arriva la sorpresa: diffida di un anno per tutti e 20 i doriani presenti a Nocera! Motivo? Una rissa che non c’è mai stata, una pura invenzione della polizia locale! Non solo: arrivano anche quattro diffide ad altrettanti ragazzi, protagonisti secondo l’accusa della contestazione alla squadra all’aeroporto: peccato che due di loro in quel momento si trovassero da tutt’altra parte, ed abbiano anche le prove… I media e l’informazione italiota non fanno altro che riempirci la testa di cazzate. Cazzate a cui purtroppo la gente “normale” ci crede: in giro c’è ancora gente che crede che negli stadi “tutto sia concesso”, e che quando gli elenchi i numerosi casi di abuso conclamati delle forze dell’ordine, ti rispondono “se la sono cercata!”. Un’ottusità che credo non trovi pari nemmeno nei paesi del terzo mondo. Di fronte a questa massa lobotomizzata, i questurini di turno potrebbero anche dire la verità, ovvero che i doriani sono stati diffidati perchè non hanno voluto sottoscrivere la tessera del tifoso e perchè hanno continuato ad andare in trasferta! Tanto troverebbero ugualmente ragione…

(LAPADOVABENE)