ATEGODITODEVAGHE

E LA MISSIONE SU MARTE?

Niente di nuovo, tranne un ombra umana, ma la NASA dice che è un gioco di luci, che si vede nelle ultime immagini lanciate da Curiosity alla Terra...

LA VELINA BIONDA AMMETTE CHE IL SUO CANE E' MORTO

I giorni passano ma le polemiche legate a Giulia Calcaterra, neo velina bionda di 'Striscia la notizia', non accennano a placarsi: tra maltrattamenti di cani e foto hot, le vicende della biondina di Magenta hanno fatto passare in secondo piano anche i sospetti sulla raccomandazione della velina mora, Alessia Reato, figlia di un potente industriale. Tutto nasce da un post su Facebook con il quale Giulia cerca di dare in adozione il suo cane, un rottwailer di tre anni e mezzo: le foto del cane hanno suscitato l'indignazione degli animalisti, perchè la bestiola era legata con una corda che sembrava molto corta, e in generale del popolo della rete, che si è scagliato contro una padrona che dà via il suo cane perchè non se ne può occupare. Dopo aver tentato di difendersi affermando che il cane non è stato adottato e si trova ancora con lei, Giulia Calcaterra ha infine confessato l'amara verità a 'Il Corriere di Novara': il rottwailer è stato soppresso dal veterinario, a causa di una grave malattia che lo rendeva anche aggressivo verso i padroni. Contro la velina sono state depositate anche denunce per maltrattamenti al Tribunale di Novara. Giulia afferma però di non temere per il suo posto da velina: a quanto pare il team di 'Striscia' l'ha rassicurata, consigliandole anzi di farsi scivolare addosso critiche e accuse. Resta però un dato di fatto: in genere le veline sono amatissime dal pubblico. Giulia Calcaterra sarà la prima ad essere invece odiata?

(FUNWEEK)

VILLA CON PISCINA A 10 EURO

LA JUVENTUS PAGA PER ZEMAN

Sabato sera nella partita tra Juve e Roma sono arrivati i tanto attesi cori contro Zeman. Il paradosso è che per colpa del boemo adesso i bianconeri dovranno pagare un'ammenda da 15mila euro. Queste le motivazioni del giudice sportivo Gianpaolo Tosel: "i suoi sostenitori, nel corso della gara, hanno rivolto continuativamente all'allenatore della squadra avversaria grida e cori costituentii espressioni di discriminazione etnica".

(TGCOM)

TOLMEZZO BATTE TRIESTINA E GLI ULTRAS SI SCATENANO

Prove tecniche di sicurezza allo stadio: ieri, durante l’incontro di calcio tra la Triestina e la squadra locale, vinta dal Tolmezzo per 1 a 0, nonostante il rigore assegnato agli alabardati, sugli spalti si sono avuti alcuni leggeri tafferugli che hanno innescato l’intervento delle forze dell’ordine. All’inizio del match tutto era regolare: un migliaio le persone sugli spalti, una ventina gli agenti fra poliziotti e carabinieri che controllavano l’accesso allo stadio dei tifosi. I supporter della Triestina, secondo la stima dei carabinieri 400–450, si sono posizionati nel settore della tribuna. Tutto è filato liscio, salvo gli scontati sfottò da ambo le parti, sino a metà gara, quando un gruppetto di tifosi giuliani, approfittando del break, si è recato al bar, facendo ritorno sulle gradinate all’inizio del secondo tempo. Invece di raggiungere i posti loro assegnati in tribuna, una sessantina si è posizionata nella parte nord del campo sportivo, alle spalle della porta difesa dal numero 1 del Tolmezzo. Quando l’arbitro ha fischiato il penalty, tra l’altro poi non realizzato, per la squadra ospite, alcuni tifosi della Triestina si sono appesi alle reti di sicurezza, agitandole. Questo ha indotto le forze dell’ordine a intervenire, con due leggere cariche. I supporter alabardati sono stati allontanati dalla rete e isolati da un cordone di poliziotti e carabinieri che li hanno indotti a soluzioni più pacifiche. Il resto della gara è proseguito senza incidenti, così come pure il deflusso dal campo di gioco: gli ospiti a fine gara sono partiti dalla città carnica senza ulteriori intoppi. Le forze dell’ordine hanno fatto sapere che non ci sono stati né feriti né denunciati: eventuali misure contro i più facinorosi, eventualmente, verranno decise dopo aver visionato i video ripresi dal sistema di sicurezza e dalle stesse forze di polizia.

(MESSAGGEROVENETO)

DOVE SEI?

MAH...

NO FAIR-PLAY

Incredibile episodio in Ucraina durante la gara tra Metalist eChernomorets, valida per la decima giornata del massimo campionato e terminata sul punteggio di 1-1. Un tifoso del Metalist ha perso la testa ed è entrato in campo prendendo per il collo uno dei guardalinee. L'invasore è stato immediatamente bloccato dalle forze dell'ordine e trasportato fuori (a fatica) da quattro uomini: la sua furia era incontenibile 

SICURAMENTE...

ROMA - Vietato fumare negli stadi. Lo Stop alle "bionde" sugli spalti dei campi da gioco italiani l'ha decretato oggi l'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive. Il provvedimento dell'Osservatorio è stato comunicato insieme alla possibile apertura dello stadio Is Arenas di Quartu Sant’Elena ai tifosi fidelizzati del Cagliari Calcio dopo un sopralluogo effettuato nella mattinata dai rappresentanti dell'Osservatorio a Cagliari.

SPERIMENTAZIONE A PARTIRE DA PROSSIMA STAGIONE A partire dalla prossima stagione potrebbe essere vietato fumare negli stadi: l'Osservatorio sulle manifestazioni sportive del Viminale ha approvato nella riunione di oggi un ordine del giorno in cui si introduce il divieto. Il provvedimento non è comunque ancora operativo e dovrà essere discusso con tutte le parti interessate. L'obiettivo dell'Osservatorio è quello di arrivare ad una sperimentazione già all'inizio della prossima stagione. Il divieto, se verrà introdotto, riguarderà tutte le serie professionistiche e sarà valido in tutti gli impianti a norma.

Una «eventuale sperimentazione» del divieto di fumo negli stadi «potrebbe partire solo nella prossima stagione». Lo conferma il vice presidente dell'Osservatorio sulle manifestazioni sportive, Roberto Massucci, sottolineando che «l'agenda approvata oggi contiene una serie di punti da approfondire nel corso delle prossime riunioni», tra cui appunto il divieto di fumo.

QUESTI SPACCANO!

Fly $ da Pescara, Giaime da Milano, sono ancora minorenni (almeno Giaime) ma davvero barvissimi secondo il mio parere...

VIDEO SHOCK

Fermato in un supermarket perchè sorpreso a rubare...commette una strage

LE FOTO DEL GIORNO

- 80 ALL'ALBA

Tifone Sanba in Giappone.

Come previsto...due Soli

DATEMI UNA LAMETTA!

FOTO SEGNALETICHE

Questo signore si chiama James Brown. Nella sua vita ha sniffato, talmente tanta cocaina che il suo naso è collassato...

MADE IN RUSSIA & POLAND

IL CAMBIO DI BICI PIU' VELOCE AL MONDO

SICUREZZA ZERO

Il presidente della Repubblica Ceca, viene colpito da un pistola d'acqua...

X FACTOR USA

SI DIA INIZIO ALLO SPETTACOLO

Ieri si è gioca il derby di Salonicco, fra PAOK ed Aris. Come ogni anno, il blog si sofferma sullo spettacolo che questo evento regala sugli spalti. Per la cronaca il PAOK ha vinto 4 a 1. Altri numerosi derby si sono giocati in tutto il Mondo, questo fine settimana, ecco un piccolo resoconto.

Derby di Mosca fra Dinamo e Torpedo...

Derby di Praga

Real Cartagena-Junior Barraquilla in Colombia

Amburgo-Hannover

GATTI IN PADELLA

MISTERI

Che cosa è questo strano oggetto a forma di diamante, che stazione nel mare Adriatico nei pressi di Santa Cesarea (Lecce)?

Alberi sradicati e bruciati, che cosa è caduto nella città di Donetsk in Ucraina?

FORNI CREMATORI IN PUZZLE

BERLINO - È bufera in Germania per la questione del puzzle che ritrae il campo di concentramento di Dachau in vendita su Amazon. Secondo lo Spiegel online, i 252 pezzi che compongono la foto dei forni crematori di Dachau, in Baviera, nel sud della Germania, sono venduti su Amazon a 20 euro nella categoria 'giocattoli per bambini dagli otto anni in su'. ''Per i sopravvissuti e i parenti delle vittime si tratta di una offesa e un'umiliazione, il memoriale di Dachau e' il luogo del ricordo e Amazon non puo' impossessarsene'', ha scritto in una lettera di protesta al gigante delle vendite online la presidente del Parlamento bavarese Gerda Hasselfeld, del partito Csu, gemello della Cdu della Merkel. (leggo)

NON FATELO A CASA

QUANDO LA SFIGA VIENE A PRENDERTI

VOMITARE PUO' CAPITARE

Anche i vip vomitano. E' quanto accaduto a Justin Bieber durante un concerto...