ATEGODITODEVAGHE

PIAZZA DEI SIGNORI

Bellissimi quest'anno gli addobbi natalizi in centro...

REALITY FUNEBRE

Dal primo dicembre DeASapere HD, canale di divulgazione per la famiglia di De Agostini, cambia target, puntando a un pubblico maschile, e diventa Explora HD (sempre sul canale 415 di Sky). A sancire il passaggio, nuove trasmissioni come "Morti e stramuorti", il primo docu-reality italiano che segue una famiglia che gestisce un'agenzia di pompe funebri e che debutterà con uno speciale di un'ora la sera della vigilia di Natale per poi partire in primavera.

Protagonista del docu-reality è la famiglia Dell'Anno, titolare di un'azienda di pompe funebri di San Giovanni a Teduccio. "Morti e stramuorti" sarà la trasmissione di punta del mercoledì sera, in una fascia di palinsesto, battezzata fascia «Funeral», tutta dedicata all'estremo saluto.

NO COMMENT

PROSSIMAMENTE AL CINEMA

Istanbul United è il nome dell'alleanza delle tifoserie delle tra storiche rivali della città di IstanbulGalatasaray, Fenerbahce e Besiktas, che per la prima volta si trovano uniti verso una protesta comune e condivisa dopo che per decenni erano stati protagonisti di molti episodi di scontri tra loro determinate da conflitti profondamente radicati tra gli opposti gruppi.

CALCIATORI & FIGHE

Sanchez

Diego Alves

Mancini

GENTE DI UN CERTO SPESSORE

SENZA PAURA

NON CREDETE AI FANTASMI???

Dopo il caso fantasmi da stadio in Bolivia, ecco un'altro fantasmino, durante una gara del campionato argentino.

IL KO DEL GIORNO

Puttana troia!

NUOVE GENERAZIONI

GENTE DI UN CERTO SPESSORE

Questa è la storia di Serge, un simpatico lama francese di mezza età che fa uno dei mestieri più antichi del mondo: l’animale circense. Ieri sera Serge stava placidamente sonnecchiando sotto il tendone alla fine dello spettacolo, che quella sera si era tenuto a Bordeaux, quando un gruppo di diciottenni ha deciso di andare a fare la sua conoscenza. Una chiacchiera tira l’altra, anche perché i ragazzi erano decisamente un po’ sbronzi, e Serge è stato invitato ad unirsi alla combriccola, che ha pensato bene di fargli fare un bel giro turistico della città. In tram. Lui li ha seguiti entusiasta, senza sputare neppure una volta. Incredibile ma vero, nessuno si è accorto che il lama era salito sul tram, tanto che i ragazzi hanno fatto in tempo a scattare un intero servizio fotografico in compagnia di Serge, nonché a girare un video. Alla fine un controllore, allertato da qualcuno, ha finalmente individuato il passeggero clandestino, lo ha fatto scendere e l’ha legato a un lampione, in attesa di riportarlo a casa. I nostri eroi hanno tentato la fuga e sono stati beccati dalla polizia, ma c’è già una simpatica pagina Facebook (arrivata a 750.000 like in poche ore) che chiede la grazia per loro. Nota di colore: nella zona di Bordeaux c’è un famoso cantante che di nome fa proprio Serge The Llama, che inizialmente è stato chiamato dai media locali a commentare la vicenda. I giornalisti erano infatti convinti che fosse stato lui ad essere stato rapito dal circo.

(DAILYBEST)

Ruba una bici per andare in caserma ad assolvere all'obbligo di firma, ma usa la bici rubata qualche giorno prima al maresciallo dei carabinieri. Per assolvere all'obbligo di firma è dovuto andare alla caserma dei carabinieri di Mazzetta, alla periferia della Spezia, e per arrivare fin lì ha deciso di usare la bicicletta rubata al maresciallo della stessa caserma il giorno prima. Il militare però ha riconosciuto la bici parcheggiata fuori dalla caserma e ha aspettato che qualcuno l'andasse a prendere. Quando il ragazzo è uscito e ha preso la bici è stato pizzicato dal maresciallo che l'ha denunciato per ricettazione.

(IL MESSAGGERO)

PUBBLICITA' BELLISSIMA

GLI ANNI PASSANO PER TUTTI

Pietro Paolo Virdis

Ruben Sosa

Taffarel

Toni Polster

MISTERI

Il carabiniere suicida, Luis Miguel Chiasso, che ieri, 26 novembre 2014, nella caserma Salvo D’Acquisto, aveva scritto un post su Facebook, chiamato i carabinieri al 112 e poi si era sparato un colpo di pistola al petto, tra le sue parole aveva affermato di essere Adam Kadmon. Chi è Adam Kadmon e perché è stato menzionato da Luis Miguel Chiasso? Adam Qadmon, secondo la mistica ebraica, è precisamente l’uomo delle origini, ma rappresenta anche l’umanità incontaminata. A lui si è ispirato il personaggio di Adam Kadmon, suo pseudonimo, che ha un ruolo fisso nel programma televisivo Mistero, dove si occupa di eventi storici, dalle stragi alle crisi, passando per gli UFO e i femminicidi, addentrandosi nelle teorie che vertono su una possibilità dell’uomo di essere monitorato e spiato costantemente dall’Intelligence e dalle sue tecnologie in uso. Con lo pseudonimo di Adam Kadmon ci sono anche tre libri: “Il cuore ha un solo colore: i pensieri e le riflessioni di Adam Kadmon”, “Illuminati. Viaggio nel cuore nero della cospirazione mondiale” e “Complotti”. Di Adam Kadmon, però, non è mai stata rivelata la vera identità. Luis Miguel Chiasso aveva scritto che stava lavorando per i servizi segreti, di essere Adam Kadmon, e che qualcuno stava arrivando a chiudergli la bocca, ma era davvero lui il personaggio? Italia1 ha smentito subito la notizia, dicendo che il reale interprete di Adam Kadmon non era il carabiniere, e che Mistero continuerà con la consueta programmazione, andando in onda domenica sera. Nel frattempo il sito adamkadmon.it è in stato di manutenzione, forse per il rispetto nei confronti del carabiniere suicida.

(URBANPOST)

LA CLASSIFICA DEI CALCIATORI PIU' SOPRAVVALUTATI

La fine dell’anno è sempre il momento preferito per classifiche e premi, ma Mario Balotelli e Fredy Guarin avrebbero fatto volentieri a meno di finire nella top 10 dell’emittente radiofonica inglese Talksport, che ha scelto i dieci giocatori più sopravvalutati in circolazione. L’attaccante del Liverpool e il centrocampista dell’Inter, infatti, fanno bella mostra nella graduatoria guidata da due tedeschi, i tedeschi Mesut Ozil ("doveva condurre l'Arsenal al titolo, lo condurrà al quarto posto") e Marco Reus ("uno dei migliori calciatori del mondo ma non ha vinto nulla"). Mario Balotelli chiude il podio: "aspettativa: solo Messi è meglio di lui; realtà: la gran parte dei giocatori della Premier League sono migliori di lui", dicono Oltremanica. Quarto posto per l’ex romanista Erik Lamela, che attualmente indossa la maglia del Tottenham ("segna gol più belli di Bale ma ridateci Bale"), che precede Jack Wilshere dell’Arsenal, e i brasiliani Willian  "doveva essere la pietra angolare dei successi del Chelsea, è la pietra angolare della panchina") e Hulk ("per 45 milioni di euro dovrebbe essere un supereroe ma di 'cool' ha solo il nome"). All'ottavo posto si piazza Fredy Guarin: il colombiano dell’Inter, per il quale da tempo si parla di un grande trasferimento, fatica a brillare in nerazzurro, dove ha siglato appena 10 gol dal 2012 a oggi. Chiudono la classifica Hatem Ben Arfa ("si pensava potesse vincere il Pallone d'Oro, fatica a giocare nell'Hull City") e Chris Smalling: il difensore dello United, in predicato di diventare il nuovo Rio Ferdinand, "è diventato il nuovo Titus Bramble".

NUOVO RECORD

Dopo mesi e mesi di preparazione, il 32enne francese François Gissy è riuscito ad aggiudicarsi il primato mondiale di velocità in bicicletta raggiungendo i 333 km/h e battendo una Ferrari F430. Per riuscire nella folle impresa, il «rocketman» ha applicato alla sua due ruote tre bombole di perossido di idrogeno per la propulsione. Teatro dell’impresa, la pista di Castellet, in Francia.

IL REAL CAMBIA LO STEMMA PER LO SPONSOR

Gli affari prima di tutto. E poco importa se, per compiacere uno sponsor, bisogna rinunciare a un simbolo religioso. Poco importa anche che quel simbolo fa parte di uno stemma storico. Ai banchieri musulmani non piace la croce, troppo cristiana? Non c'è problema, si toglie. Il Real Madrid ha accettato di rimuovere la croce raffigurata nel simbolo della squadra da una carta di credito di una banca di Abu Dhabi, fra gli sponsor del club spagnolo, per non urtare la sensibilità dei musulmani. Ne hanno dato notizia i quotidiani sportivi "As" e "Marca", ricordando che la piccola croce sta nel simbolo del Real da quando il club è stato fondato nel 1902. Tuttavia, a quanto pare al Real non vogliono che sia un ostacolo alla strategia di marketing nei paesi musulmani, dove la croce è spesso associata alle Crociate cristiane del periodo medievale. «Sembra che il club - attacca il Marca - sia disposto a scendere a compromessi su aspetti della sua identità, alla ricerca di nuovi fan e mercati». Il presidente della squadra spagnola, Florentino Perez, lo scorso settembre alla firma del contratto triennale con la Banca nazionale di Abu Dhabi aveva definito l'accordo un'«alleanza strategica con una delle più prestigiose istituzioni al mondo». «So che la gente vive tutte le nostre partite in un modo speciale e che i nostri legami con gli Emirati Arabi Uniti sono in costante crescita - ha concluso Perez - Questo accordo aiuterà il club a conquistare i cuori dei nostri tifosi negli Emirati Arabi Uniti».

(IL MESSAGGERO)

MINACCE DI MORTE PER UN FALLO A REUS

Marvin Bakalorz ha vissuto una settimana a dir poco particolare. Sabato scorso il centrocampista si è reso protagonista del brutto fallo su Reus che ha causato la lesione dei legamenti della caviglia al giocatore del Borussia. Dopo la gara è stato scortato da guardie del corpo per paura della reazione dei tifosi del Dortmund. In questi giorni media e supporter si sono scatenati contro Bakalorz e al calciatore del Paderborn sono arrivate anche minacce di morte come riporta il sito della Gazzetta dello Sport. Paderborn e Dortmund distano meno di 100 chilometri e Bakalorz ha paura: è chiuso in casa e va agli allenamenti solo se accompagnato. Il calciatore dichiarato a Sport 1: “Non cambierò il mio modo di giocare. Sono un centrocampista, per rubare i palloni devo essere pronto al contatto fisico. Gli esperti di calcio, gli ex giocatori, mi danno ragione, i media e i tifosi certe cose non le capiscono”. Bakalorz e Reus hanno pure giocato assieme al Borussia.

(CALCIOWEB)

QUESTIONE DI RUMORE

“Il Comune di Parma vieta l’uso del calcio balilla nel mio bar perché dice che serve una relazione di impatto acustico. Posso imprecare?”. Così nella giornata di martedì, sul suo profilo Facebbok, uno dei gestori del locale di via d’Azeglio Surfers’ Den. Questo, dopo che il Comune ha inoltrato ai titolari una notifica per vietare l’utilizzo del mitico calcio balilla. Causa il rumore eccessivo procurato dagli avventori impegnati nell’amabile giuoco che secondo il Comune comporta una contravvenzione alle regole che disciplinano la Movida. Nella giornata di mercoledì però arriva un altro post di uno dei titolari del locale. “Ok, ora tranquillizzo tutti: dopo una giornata burocraticamente molto lunga, potrete tornare a usare il suddetto GIUOCO DEL CALCIO BALILLA in bar. Magari stasera no, ma da domani sicuramente. La cosa che più mi sconsola è dover arrivare a tutto questo…”. Interpellato sul motivo del cambio della situazione, il gestore, preferisce non esprimersi apertamente a riguardo. “Dico solo che abbiamo dovuto accettare alcune condizioni, seppure, a detta di avvocati, le leggi a cui fanno riferimento dal Comune siano obsolete e superate da Ddl successivi”.

(SPORTPEOPLE.NET)

I trolley dei turisti, trascinati per calli e campielli, non lasciano dormire i veneziani. E così il commissario straordinario della città lagunare, Vittorio Zappalorto, ha elaborato un nuovo regolamento che metterà al bando le valigie con ruote in plastica: i turisti che arriveranno a Venezia potranno usare solo quelle con ruotine in gomma gonfiate ad aria. E per i trasgressori la multa è salata: da 100 a 500 euro. Banditi, dunque, i trolley con ruote in gomma piena e quelli di plastica perché fanno troppo rumore. La nuova regola sarà inserita nel regolamento edilizio municipale e non varrà per i residenti, che potranno continuare a tenere in soffitta la loro valigia preferita. L'intenzione del commissario è restituire ai veneziani un po' di sonno, dato che il rumore delle valige di intere comitive che rimbombano sul selciato nelle ore notturne molto spesso non fa dormire i residenti.

(TGCOM24)

NUOVA VESTE PER LA SUD