AUTOSTRADE SICILIANE

PONTE


                                      IL PONTE SULLO STRETTO E' UN OCCASIONE DI SVILUPPO CHE LA SICILIA NON PUO' PERDERE                                         Il ponte sullo stretto di Messina essenziale per la Sicilia, il meridione e l’Italia Pubblichiamo il testo della lettera inviata da Raffaele Lombardo al presidente del Consiglio dei ministri Mario Monti e al ministro per lo sviluppo, le infrastrutture e i trasporti Corrado Passera a proposito della questione del ponte sullo stretto di Messina.Preg.mo Sen.Prof. Mario MontiPresidente Consiglio dei MinistriPalazzo ChigiPiazza Colonna 37000187 RomaPreg.moDott. Corrado PasseraMinistro per lo Sviluppo, le Infrastrutture e i TrasportiPiazzale di Porta Pia, 100198 RomaPreg.mi Signori,mi preme portare alla Loro attenzione l’importanza che riveste la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina non solo per le Regioni direttamente interessate ma per il Paese intero.Dal punto di vista strategico sono fermamente convinto – e studi in tal senso lo dimostrano – che il Ponte sia la risposta concreta al bisogno di un più efficiente e moderno sistema di collegamento tra la Sicilia, il resto del Paese e l’Europa. In tal senso di grande rilievo è l’importante conferma giunta da Bruxelles a proposito della priorità attribuita all’asse ferroviario del nuovo Corridoio Helsinki – Palermo che ha nel Ponte uno snodo cruciale.              
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Al contempo, l’Opera è capace di creare le condizioni favorevoli per il rilancio economico-sociale dell’area dello Stretto. L’impatto economico complessivo è di oltre 8 miliardi di Euro, con ricadute occupazionali che superano le 40.000 unità/anno limitatamente alle Regioni su cui insiste il Ponte. Inoltre, il grande impegno profuso dalla Regione Siciliana, unitamente alla Regione Calabria ed alla Stretto di Messina, nel predisporre corsi di formazione per la manodopera prevista per la realizzazione dell’Opera, consentirà di garantire le più ampie ricadute occupazionali a livello locale, ponendo un argine al fenomeno di disoccupazione che colpisce le aree dello Stretto di Messina.         
    
   
   
   
   
   
   
   
   
   
   
  
  
  
   
Desidero, inoltre, sottolineare che la necessaria priorità realizzativa dell’Opera trova un’ulteriore conferma nel progredito stato di avanzamento in cui versa il Progetto del Ponte. Infatti, il nuovo impulso dato dal precedente Governo alla realizzazione dell’Opera, unitamente al notevole impegno profuso da questa Amministrazione, che è anche Azionista di Stretto di Messina S.p.A, in stretta sinergia con quest’ultima, ha consentito alla società Concessionaria di avviare i cantieri delle opere propedeutiche e di ultimare la progettazione definitiva del Ponte, nei tempi previsti, rendendo l’Opera ad oggi immediatamente cantierabile. L’avvio dei lavori principali consentirà di attivare da subito le straordinarie ricadute socio economiche, con effetti decisivi per l’attuale contesto di crisi ove l’esigenza di crescita economica è un aspetto determinante per l’intero Paese.L’investimento complessivo per la realizzazione del Progetto definitivo, che risulta arricchito rispetto al preliminare di importanti opere per il territorio Siciliano, è fissato in 8,5 miliardi di Euro, da attuarsi con il ricorso al project financing. Lo schema di finanziamento prevede che la copertura del relativo fabbisogno avvenga per il 60% tramite finanziamenti da reperire sui mercati e per il 40% con risorse pubbliche, in ordine alle quali risultano già stanziati, con precedenti provvedimenti di legge, 2,5 miliardi di Euro.In tale quadro, è di tutta evidenza come, considerata la fase decisiva in cui versa il progetto del Ponte, ogni eventuale ritardo nella realizzazione dell’Opera si tradurrebbe inevitabilmente in un danno per il Paese in termini di investimenti persi e di penali da corrispondere, che ammonteranno a circa 1 miliardo di euro, ed ancor più in una grave perdita di opportunità per lo sviluppo e per l’immagine dell’Italia intera.Cordiali saluti.On.le Raffaele Lombardoil più grande Presidente !!!!!!DIABOLIK !