AURAROSA...AURANOVA

La mafia non esiste


...però si sente !!!......Qualcuno dice che la mafia non esiste, è tutta un'invenzione della Tv, dei giornali, degli editorialisti, di quelli che cercano la notorietà sfruttando l'omicidio di questo o quel poveraccio (nda. si fa per dire) morto ammazzato.Di Cosa Nostra in realtà, nemmeno l'ombra, o forse solo quella della morte, che aleggia sul capo dei traditori, traducendosi in faide sanguinose, interminabili, di famiglie, sterminate.Questa volta all'estero. Ma non è mica una novità.L' Italia esporta anche criminalità.Qualcun altro dice che la responsabilità è delle donne: loro sono quelle che diffondono i sentimenti di vendetta e non di perdono. Come se le stragi dipendessero solo da regolamenti di conto. E il denaro? Il comando ? Il potere ? Ma no, cosa andate mai a pensare. Le donne sono la vera mafia. Tutto il resto è un'invenzione.La mafia non esiste. Ce ne dobbiamo fare una ragione.Lo Stato, dunque, non ha nessun obbligo, nessun impegno, non ha nessun problema da risolvere.La pax mafiosa sussistente tra potere e criminalità ha invaso tutto, anche la mentalità stessa.Come un cancro insinuato nel corpo del nostro paese, la cui vera morte è la fine della guerra. Della guerra alla mafia.E se non c'è un nemico da combattere, non c'è nessuna battaglia.E smettiamola con i luoghi comuni dell' italiano mafioso. Ma dove?La verità è che gli italiani non accettano le critiche. Non sanno perdere. E noi la dignità di popolo l'abbiamo perduta da un decennio a questa parte, con la morte di Falcone e Borsellino. In Italia, esiste la cultura mafiosa, ma non esiste la mafia. E non è essa stessa mafia ???All'estero ci prendono in giro, la stampa internazionale si diverte. Ma non è perchè sono morti ammazzati 6 calabresi in terra straniera, ma perchè è morta l' Italia, la terra dei senza diritti, la terra delle prevaricazioni, delle intolleranze, la terra dei politicanti collusi al mondo criminoso. Con politici condannati in via definitiva, in processi anche mafiosi, oltrechè di corruzione varia.E la politica resta ferma. Immobile. Il Premier pretende dai giovani del Sud un atto di forza morale: noi giovani del Sud pretendiamo dal Premier un altrettanto atto di forza morale. Una presa di coscienza di aver promesso durante le elezioni determinate leggi, che non vengono fatte.Come quella del conflitto d'interessi. E l'eliminazione delle tante altre leggi vergogna di un paese che oggi teme il ritorno del suo padrone.Quindi, mettiamoci l'anima in pace.La mafia non esiste.Però si sente.Negli spari. Nelle lacrime. Nell'odore acre del sangue di chi muore ammazzato. ...latogastrappata.