Buongiorno…
il mio computer è rotto e probabilmente riuscirò a riaverlo solo dopo le
prossime festività e così i miei collegamenti sono rari e precari…
(internet-point, casa di amici, portatili difettosi…)
Stamattina mi sono collegata a Libero per la posta ed invece ancora
non l’ho letta … in effetti in prima pagina la notizia di Welby e la mia
mente ed il mio cuore hanno preso il sopravvento sul mio corpo … le
mie mani si sono fermate…e gli occhi e le orecchie anche, dopo poche
righe lette e il relativo video di “Affari Italiani” ascoltato, non andavano
avanti ma, piuttosto, rivolgevano l'attenzione all’interno…
...scrutavano tra le anse cerebrali e le valvole cardiache e stranamente
…piangevano senza lacrime di fronte ai sentimenti che si susseguivano…
I primissimi pensieri :
“Ecco ora è finita finalmente la TUA devastante AGONIA!…
Che dolore e che rabbia insieme starà provando Tua moglie!…
Ma perché mai devono esistere malattie del genere?...”
Insomma pensieri banali, di dolore e di rabbia che hanno paralizzato il
corpo e fatto volare la mente tra filosofia, diritto, fede, carità, scienza,
politica… etc…
Sono credente, nel senso che credo che esiste un Dio Creatore, un
Inizio senza Fine e che si può chiamare in qualsiasi modo compreso
“Necessità Fantastica della Mia Mente Finita”…
...e da queste considerazioni velocissimi passi indietro nella mia vita di
studentessa liceale al primo incontro con magnifici professori di filosofia…
le mie elucubrazioni per cercare di conciliare Fede e Pensiero Marxista…
la differenza Fede/Religione e poi… i vari eventi della vita…
Insomma la Morte di Welby è stata per me una specie di “rivivere” in
una strana dimensione tutti gli eventi, i pensieri, i sentimenti e le emozioni
della mia vita in un “momento senza tempo” dove stai vivendo ma sei contemporaneamente fuori da qualsiasi dimensione spazio-tempo….
Poi i sentimenti di rabbia per le ingiustizie e le corresponsabilità in esse da
parte di molti … e infine, tra i pensieri di rabbia, perfino quello dell’Idea di
una possibile “STRUMENTALIZZAZIONE” di questa
Sua VITA che ha URLATO DIGNITA’ fino a morirne…
... e la possibile contrapposta vanità di ciascuno di noi di parlarne e
dissertarne cercando anche di fare bella mostra del nostro pensare e
sentire… ( e qui… anche il mio vanitoso compiacimento di
“non aver una buona penna” e di fare ormai “vita bloghista” molto
riservata!)…
… e di qui, infine, il desiderio di
OFFRIRE in questi gironi A PIERGIORGIO WELBY
UN RISPETTOSO AMOREVOLE SILENZIO CHE RISPECCHI LA DIGNITA’
RECLAMATA ... URLATA SENZA VOCE...
un silenzio seguito da AZIONI - con la Sua Vita nella Nostra Vita - in difesa
di quei Tanti Tanti Argomenti che lo Stato Sociale italiano – decisamente
Non Cristiano nella Sua Cristianità – trascura in favore di altri quali
GUERRE ed ARMAMENTI.
E , proprio per non cadere in quella vanità di fare bella mostra del mio
pensare, mi fermo qui … copio ed incollo questo forglio word sui miei blog …
mentre il mio cuore continua a dire con semplicità
CIAO PIERGIORGIO