"Come in tutte le storie già dall'inizio è la fine...",le inventate poesie scriviamo sui fogli dell'anima,ma il volto dell'amoremartella puntellando croci e chiodia un lacrimante sguardo smarrito.Una luce fioca s'accende solitariarischiarando i passi impregnati di tormento... perché spiragli di speranza ancora sono disseminatisui sentieri del nostro camminamento... 1^ PAGINA POST+DISCUSSI+POST RILEVANTI
INVENTATE POESIECreato: 4 ore fa Commenti:
20 "Come in tutte le storie già dall'inizio è la fine...",le inventate poesie scriviamo sui fogli dell'anima,ma il volto dell'amoremartella puntellando croci e chiodia un lacrimante sguardo smarrito.Una luce fioca s'accende solitariarischi... In: Blog_Poetando
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cesarexxxxxx INVENTATE POESIE Nelle mani il ricordo frammentato d'un amoreseduto in sala d'attesasulle scarne panche dei pensieri.Incollato ai giorni risucchiati dal tempoil volto tuo inciso nell'animomartella puntellando croci e chiodial lacrimante sguardo smarrito.Impervia la sera ombrosaoscura tracce di speranza incolta.Soffocata dal rantolo sommessouna luce fioca s'effonde solitariarischiarando i miei passidi tormento impregnati. Stringo il cuore in barlumi di vocisfogliate tra le pagine del cielo...ed ebbra ingoio le illusionidal calice d'inventate poesie.
percasopoetessa-(autoretesti)
Grazie a tutti i visitatori, i "commentatori" e i collaboratori di questo blog, chi mi conosce avrà sentito le parole che ripeto...ho sempre immaginato il blog come un aquilone sospinto dal soffio dei sentimenti di "altri" che lo fanno librare nel cielo, quando le parole sono sospinte dal vento dell'anima prendono forma, si animano e volano verso incontrastati destini che appartengono a tutti noi, non è un esercizio linguistico e di ostentata bravura, ma è un esprimere il proprio "essere imperfetto" attraverso la comunicazione. Le poesie pubblicate in questo blog cercano soluzioni alla vita e le sospendono...perché il mistero che ci attraversa è complesso e inestricabile, tanti puntini sospensivi per continuare...un abbraccio. AMOR DI ROVI E CIELOCola dall'almo mioamor che a stillesi tramuta in versi...Amor di rovi e cielo,di tormenti e cogitazioni ...il mio incedere si intoppabarcollando in una notteche aspetta solo un'alba di speranza ...
spinadirosarossa LUCE DI DOMANI Il decantar mio all'ombra della seraincarta stelle di versidagli ingarbugliati cieli del passatoper farne luce di domani.
ladyrose_2009 La poesia più bella Come donna gravidaho qui dentro di mela poesia più bella, la poesia mai detta. Ed essa preme, spinge, si agita, si muove come onda del mare e s'infrange muta di parole. E' del suo silenzio che vive e si fa bella, e, come caleidoscopio d'arcobaleno, splende di colore in colore. Appoggia il tuo orecchio sul mio cuore e la sentirai danzare, sfiora la mia bocca con le dita e la sentirai pulsare...non chiederle di mostrarsi perché la sua bellezza è pudicacome fanciulla in fiore.
cesarexxxxxx HAIKU (VERSI LIBERI)Fare poesiaè rubare perlee regalarle
CoMizia La Poesia non è fuori è dentro di noi.Citazione di
CoMizia Inventare poesie sembra facile: basta saper cogliere il respiro del vento, il bisbiglio delle nuvole, la musica della goccia che cade dopo mesi di siccità, il fruscio della seta su una agile gamba di donna, l'odore speziato del suo dopobarba. Ma non basta ancora: poi le parole devono trasformarsi in gioielli nella bocca di chi ci legge. Allora sì, facciamo Poesia.Citazione di
Strega_Morgause SFUGGENTE POESIA Un giorno si alzò che non riusciva a respirar senza l'alito del sogno. Voleva un pizzico di pace, una singola briciola di piccola magia. Stanca cercava sconsolatadi ricuperare in metaforee in gocce di poesiail perfetto fiato d'amor che amor non era. Senza carta né pennae senza inchiostroprovò a scriver col sangue sulla pelle. Dopo la rima seconda e prima della terzaaveva già tagliatoogni centimetro di séed era vuota. Capì che la poesia non si celanel sangue e neanche nella pelle. Poesia èsemplicemente un artilugio, carta e inchiostro e penna e chissà cosa. Neanche i poeti sono certidi quel che nasce e di quello che patisce. Disperato il poeta,in cerca di poesiaguarda le stelleignora il pavimento, misura parole, strappa sillabe. Muore quasi dentro...intanto un verso non suoe non alieno, gira le strade,sorveglia le finestre, perplesso e dubbioso, sconcertatoin cerca del grembo sempre e per sempre nascosto e sfuggentedi una poesia.
messaggeria.normale