SCRIVIAMO

L'ha detto Mentana che gli autisti dell'Atac vengono assunti a seguito di aderenze politiche...(Che tempo che fa)


Che te lo dico a fà, che glielo chiedi a fa dove sta il 170.Il 170 ci mette una vita ad arrivare...conto 1 fermata, due, tre, devo arrivare e scendere alla 16ma.Affollato, salgono e scendono da tutte le porte, in modo precauzionale mi metto affianco all'autista...dovessi perdere il conto delle fermate ?!Salgono in tre, un uomo e due ragazze, non li vedo, li sento, proprio fisicamente, una mi si appiccica addosso. Le ragazze hanno accento nordico, forse lombardo e da quanto dicono sembrano in vacanza, lui è romano e da una pulita di pesce capisco che fa il cuoco. Interessante mi dico (odio cucinare e dunque...).Poi l'inizio del vaneggiamento. "No io appena comincio a pensare, faccio qualcosa per distrarmi, vado a correre, mi scarica e non penso a niente" una delle ragazze.E da qua l'avvio a tutte le pratiche che i nostri mettono in atto per non affrontare alcunchè impegni la mente.Intanto passiamo vicino al Campidoglio e l'altra ragazza viene colta da un vago interesse per l'edificio. Lui non sa cosa sia e vabbè capita a chi è molto impegnato a liscare pesce in un ristorante.Mi deprimo del loro disimpegno, della dichiarata volontà di esserlo e di sostenerlo quale unica filosofia di vita.Mi sto facendo vecchia?Sti cazzi! Scendo alla mia fermata, percorro un mezzo chilometro a piedi per raggiungere il mio obiettivo, quel corso che mi tiene attivo l'unico neurone integro.Fuck!! P.S ho scoperto che ci arriva pure l' H...evviva!