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Berlusconi: Promesso davanti a bare, non abbandoneremo AbruzzoIl premier: farò la mia parte offrendo delle mie case
© APCOMRoma, 11 apr. (Apcom) - E' solenne la promessa che il premier Silvio Berlusconi ha fatto dalla caserma della Gdf all'Aquila: il governo non lascerà sola la popolazione dell'Abruzzo colpita dal sisma. "Tutti - ha osservato Berlusconi - hanno chiesto di non essere lasciati soli ed io l'ho promesso davanti alle bare dei loro cari: il governo assume su di sè la responsabilità di aiutare chi è stato colpito". Ed ha assicurato: "anche io farò la mia parte mettendo a disposizione alcune delle mie case".Il premier ha precisato che "tutte le case che sono venute giù, anche quelle non antiche, erano costruite senza criteri antisismici". "Anche le case costruite negli anni '70 e '80 sono venute giù - ha aggiunto - erano fatte con cementi che non si usano più, con ferri che non si usano più, senza meccanismi di aderenza e legate alle tecnologie di allora".Berlusconi ha garantito che la ricostruzione delle zone colpite dal terremoto avverrà in tempi brevi e non si replicheranno le esperienze "molto negative" del passato di eventi analoghi."E' mio dovere, del mio governo e della maggioranza - ha affermato Berlusconi - procedere con la ricostruzione in tempi non paragonabili a passate esperienze molto negative, ma in tempi che limitino il più possibile le sofferenze e il disagio di chi è stato colpito, anche negli affetti più cari".Red/Kat