ATTIMI DI VITA

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Scivolone della Juve a Genova, l'Inter sale a +10Nel pomeriggio vittorie del Milan e della Lazio nel derby
© APCOMRoma, 12 apr. (Apcom) - Nonostante il pareggio interno contro il Palermo l'Inter riesce a rosicchiare un punto alla Juventus nella corsa scudetto. La trentunesima giornata si è chiusa con la convincete vittoria del Genoa sui bianconeri per 3-2 allo stadio Luigi Ferraris. Le reti di Thiago Motta (doppietta) e Raffaele Palladino vanificano i gol di Alex Del Piero e Vincenzo Iaquinta, trascinando la Juventu a -10 dalla capolista.Nel pomeriggio l'Inter ha pareggiato contro i siciliani raggiunta nel giro di pochi minuti (73' e 76') a San Siro dai gol di Succi e Cavani. Ai nerazzurri non è bastato il doppio vantaggio firmato da Balotelli e Ibrahimovic nel primo tempo per conquistare l'intera posta in palio. La squadra di Claudio Ranieri, invece, vede avvicinarsi pericolasamente anche il Milan che ora è distante soltanto due punti dopo l'1-0 firmato da Clarence Seedorf a Verona sul Chievo. Il Genoa sale a quota 57 punti e conserva il quarto posto in solitaria con due punti di vantaggio sulle Fiorentina. In ottica Champions League crolla la Roma, travolta all'Olimpico per 4-2 nel derby contro la Lazio: giallorossi sotto di due reti (Pandev-Zarate) nel giro di appena 4 minuti, quella che segue nonsolo è una delle stracittadine più spettacolari degli ultimi anni, grazie ai gol di Lichsteiner, De Rossi, Mexes e Kolarov, ma anche una delle più nervose. Cinque le espulsioni decretate dall'arbitro Emidio Morganti: prima quelle a carico di Luciano Spalletti e Igli Tare nel corso dell'intervallo, poi nei confronti di Panucci, Matuzalem e Mexes.Con la sconfitta di ieri la Roma (49 punti in classifica) vede allontanarsi il quarto posto, preceduta dalla Fiorentina (55), capace di superare il Cagliari in casa per 2-1, nonostante qualche sofferenza di troppo nel finale contro una formazione ridotta in nove uomini. Se all'Olimpico sono andate in scena accese polemiche tra Spalletti e Tare, al Franchi sono volati veri e propri pugni, almeno secondo la ricostruzione del tecnico rossoblu, Massimiliano Allegri. Dietro alla Roma, che conserva l'ultima posizione utile per accedere alla Coppa Uefa, è battaglia serrata tra Palermo (46 punti), Cagliari (45) e Lazio (44), con Atalanta (42) e Napoli (40) che si spartiscono la posta in palio al San Paolo in virtù di un pareggio a reti bianche.Mentre il tandem Cassano-Pazzini (due gol su rigore per il barese, uno per l'ex fiorentino) continua a trascinare la Sampdoria, che ha espugnato Lecce per 3-1, il Torino riesce a sfruttare il pesante ko del Bologna in casa contro il Siena (1-4), portandosi fuori dalla zona retrocessione. Merito di una rete di Natali a 2 minuti dallo scadere, valso il definitivo 2-1 casalingo sul Catania. I granata salgono dunque a 27 punti, uno in più della squadra guidata da Mihailovic e 3 di vantaggio sul Lecce. Chiude la graduatoria la Reggina a quota 20, per i calabresi la sfida di oggi contro l'Udinese (posticipo dovuto agli impegni di Coppa Uefa dei friulani) rappresenta inequivocabilmente l'ultima spiaggia di una stagione deludente.