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Per i terremotati d'Abruzzo 5 per mille ed una lotteria ad hoc?Tecnici del Tesoro al lavoro per trovare alcuni miliardi di euro
© APCOMRoma, 14 apr. (Apcom) - Tecnici del Tesoro al lavoro per trovare la copertura alle risorse necessarie per la ricostruzione in Abruzzo. Al momento non è stato ancora quantificato esattamente quanto serve. Ci vorranno "diversi miliardi di euro" si era limitato a dire la scorsa settimana il premier Silvio Berlusconi.Esclusa una riedizione dello scudo fiscale e confermata ufficialmente la decisione di introdurre il terremoto tra le causali di destinazione del 5 per mille, tra le ipotesi a cui si sta lavorando per il decreto Abruzzo, che sarà approvato la prossima settimana, una lotteria ad hoc e un aumento delle sanzioni per contrastare il gioco illecito. Ma anche una 'una tantum' a valere sull'Irpef potrebbe rientrare tra gli interventi.Nel 2006, ad esempio, fu promossa una lotteria istantanea "Gratta e Vinci" collegata ai giochi olimpici invernali di Torino, il cui ricavato servì a finanziare il comitato organizzatore. Ma soldi si possono reperire anche dalle lotterie tradizionali utilizzate per fini sociali, come quella di quest'anno per il centenario del Giro d'Italia abbinata al premio Fiaba (Fondo italiano per l'abbattimento delle barriere architettoniche). Il gettito che si potrebbe ottenere da questi interventi è intorno ai 200 milioni.Le entrate da giochi e lotterie nel solo 2008 hanno raccolto 47,5 miliardi di euro, di cui 7,7 miliardi sono entrati nelle casse dello Stato.Un'ipotesi anche l'aumento del prelievo fiscale sulle new slot, apparecchi da intrattenimento, attualmente al 12%. Nel 2008 hanno portato nelle casse dello Stato ben 2,6 miliardi.Dal 'Gratta e Vinci" entrarono 1,6 miliardi.Tra il mix di interventi non è escluso che possano essere reperite risorse anche attuando risparmi con il taglio dell'1,4% sugli importi che il servizio sanitario nazionale deve alle farmacie convenzionate.Cep