Il Papa nelle zone del terremoto in Abruzzo il 28 aprileLo sciame sismico non si arresta; agibile o quasi il 77% degli edifici
© APCOMRoma, 18 apr. (Apcom) - Continua lo sciame sismico in Abruzzo.Secondo le rilevazioni dell'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, dalla mezzanotte di oggi nei territori già colpiti dal terremoto si sono verificate quattro nuove piccole scosse, la più forte delle quali poco dopo le 11 di questa mattina con magnitudo 3,8 ed epicentro nella zona del
Gran Sasso.Dalle rilevazioni dei tecnici della
Protezione Civile, emerge che il 77% degli edifici è agibile o quasi agibile e solo il 17% è del tutto inagibile. Sinora i tecnici hanno effettuato ed informatizzato 4.300 sopralluoghi, divisi in 495 squadre con 1.150 rilevatori. Secondo gli aggiornamenti dei sopralluoghi datati ieri, in particolare, il 57% degli edifici è agibile; il 20% temporaneamente inagibile (tutto o in parte), ma agibile con provvedimenti di pronto intervento; il 3% è parzialmente inagibile; il 2% temporaneamente inagibile (da rivedere con approfondimento); il 17% è inagibile.Nelle zone del terremoto, dove oggi il premier
Silvio Berlusconi farà la sua settima visita, si recherà Benedetto XVI il prossimo 28 aprile. L'annuncio ufficiale è arrivato questa mattina. Il Papa si recherà in visita all'Aquila e alla tendopoli di Onna.Red/Kat