Abisko e Norvegia

E16 verso Bergen: il Sognefjorden


Una prima possibilità, partendo da Oslo, è un complesso giro nell’Oppland e nel Sogn og Fjordane, con punto di arrivo a Bergen. Bergen è la seconda città della Norvegia ed una delle più belle della Scandinavia; merita da sola almeno una giornata e quindi tra andata e ritorno, la “divagazione” impegnerà come minimo due giorni. Partendo da Oslo si percorre la E16 in direzione nord, attraverso paesaggi prevalentemente boscosi; a metà strada tra Oslo e Bergen si incontra già il Sognefjorden, il più profondo della Norvegia che arriva a oltre 200 Km dalla costa, fino a Øvre Ardal.Il Sognefjorden, come quasi tutti i fiordi, è molto ramificato e proprio nelle ramificazioni secondarie si nascondono le località più interessanti. La E16 tocca direttamente il borgo di Flåm, al termine dell’Aurlandsfjorden; Flåm non offre molto, un campeggio, qualche casetta rossa un pontile ed una stazione ferroviaria, ma è una delle mete più gettonate della regione, invasa dai turisti che vi arrivano in auto, in treno con la famosa e sfruttatissima Flåmbanan ed in battello da Bergen; non mancano le navi da crociera, Costa comprese…Varrebbe la pena, avendo tempo, di fermarsi a Flåm per una notte; l’incantevole campeggio offre casette di legno a prezzo convenzionato youth hotel ed è bellissimo rimanere con pochissimi autoctoni la sera sul pontile o nell’unico bar, quando finalmente i battelli se ne sono andati e anche i treni verdi della Flåmbanan hanno smesso di sbarcare frotte di turisti mordi e fuggi. Approfittando della luce del lunghissimo tramonto si potrà percorrere i sentieri del fiordo, risalendo le scoscese pareti dove cascate di acqua gelida si gettano direttamente in mare e dove cespugli di mirtilli crescono a pochi passi dall’acqua salata.Subito dopo Flåm la E16 tocca lo strettissimo Nærøyfjorden, recentemente inserito nei beni patrimonio dell’umanità Unesco; anche qui varrebbe la pena passare un po’ di tempo, tra l’altro ci sono molti meno turisti…