Abisko e Norvegia

Oslo-Bergen in treno


La versione ferroviaria della “divagazione” Oslo-Bergen è per certi versi più interessante. La ferrovia passa più a sud della strada, e attraversa una zona decisamente eccezionale; l’Hardangervidda coi sui 1200 metri di quota si presenta come un altopiano montagnoso paragonabile alle nostre Alpi oltre i 2000-2500 metri (tipo Piani del Nivolet, nel Gran Paradiso). Non c’è vegetazione, solo muschio, e cespuglietti, una distesa di colline glaciali disseminate di massi e laghetti fangosi con cumuli di neve tutto l’anno; l’Hardangervidda nasjonalpark è uno dei più belli della Norvegia.La stazione di Finse, la più alta della rete norvegese coi suoi 1222 metri, è situata nel nulla più assoluto, in prossimità del Hardanger Jøkulen, una delle cime più elevate della regione (1800 metri). La stazione è un impianto importante sia per la possibilità di incrociare altri treni che per la presenza di un deposito (ed un museo) degli spartineve, molto usati in inverno; intorno alla stazione, non raggiungibile da strade, qualche casetta, un ostello ed un museo dedicato alla ferrovia ed ai lavori per la sua costruzione. Da Finse è possibile raggiungere Myrdal, stazione di partenza della Flåmbanan, attraverso un sentiero lungo quasi 100 Km realizzato recuperando la strada realizzata per l’approvvigionamento dei materiali da costruzione della ferrovia. Il Rallarvegen, “sentiero dei costruttori della ferrovia”, in inglese navvy road, è una comoda strada campestre (con qualche guado…) percorribile a piedi o in montain bike, ricca di spunti naturalistici e di elementi di “archeologia industriale” legati ai cantieri della ferrovia.È facile, percorrendo la Oslo-Bergen, fare tappa a Finse semplicemente scendendo da un treno e salendo sul successivo; i treni non sono così frequenti e rimane tutto il tempo per rifocillarsi, visitare il museo, percorrere un tratto di rallarvegen e magari prendersi uno scoscio d’acqua  gelata! Tutto questo a Finse, stazione nel nulla dell’Hardangervidda.