La riva dei pensieri

Ricordi di viaggio


Ad Ankara a due passi  dal Museo degli Ittiti, c è la vecchia città. Ci sono entrato quasi per caso, perché non è quel che si dice un posto per turisti. Non ho idea di come fosse la Turchia cinquanta o cento anni fa, ma non doveva essere molto dissimile da quello che ho visto in questo quartiere arroccato sulla collina. In basso si vede il brulicare delle automobili, il mausoleo di Ataturk, palazzi e grattacieli, dietro case piccole, buie, tetti improbabili,capre che girano libere nei vicoli, fogne a cielo aperto. Quello che si potrebbe definire il sud nel sud del mondo.Questo viaggio fatto in questa estate mi ha rammentato quello fatto alcuni anni fa negli Stati Uniti. Ad Atlanta a due passi dal centro, dalla sede della CNN e della Coca-Cola, parte un lungo viale che,in poche centinaia di metri, s'infila nel vecchio ghetto nero. A seguirlo, si arriva alla casa di Martin Luther King, una piccola villetta di legno, circondata da un micro giardino. Alle sue spalle, il tipico skyline americano,fatto di grattacieli, cristalli e più sotto limousine e negozi e dollari; di fronte altre case con le finestre infrante. l'ostello YMCA, vecchi e ragazzi seduti sui tre scalini dell'entrata di casa. Quello che si potrebbe definire il sud, nel nord del mondo.Insomma c'è sempre un sud nel quale vivere, spesso é un sud senza nord!