La riva dei pensieri

In barca a vela


In questa fine di settimana, libero da impegni scolastici, ho deciso di navigare con la mia barca a vela. Insieme a Cris ci siamo immersi nella natura incontaminata della costa sud orientale di Cagliari. Immediatamente siamo entrati in simbiosi con il mare ed il vento, in assoluto rispetto verso il creato, regalandoci un viaggio da sogno, con un susseguirsi di emozioni che ci  ha proiettato in un' altra dimensione.Un mare limpido ci ha accompagnato, con le sue sfumature dall'indaco allo smeraldo intenso, scogliere a picco, come sculture immerse nella macchia mediterranea, che si aprono per accogliere letti di sabbia bianchissima. Una volta mollati gli ormeggi, abbiamo goduto del panorama della Cagliari vecchia dal mare, con le sue torri, le chiese ed i palazzi ottocenteschi che ci hanno portato ad apprezzare ancora di più la nostra città. Iniziamo a risalire il promontorio di Capo S. Elia, caratterizzato da formazioni di bianco calcare a picco sul mare, prima di ammirare la scogliera che anticipa la sella del Diavolo, preludio del lunghissimo litorale del Poetto, la nostra adorata spiaggia.Ho bordeggiato per attraversare il Golfo degli Angeli, su di un mare blu profondo che si sposa con il celeste del cielo, fino ad arrivare alla Torre di Cala Regina, in una piccola rada di un turchese mai visto, che muta fino alle tonalità dello smeraldo, nel verde riflesso di Mari Pintau (in italiano “mare dipinto”). Avanti per le lunghe spiagge, abbiamo trovato riparo nella caratteristica Torre delle Stelle, circondati da ville lussuose che si affacciano sul mare, poi a Solanas, con la sua bellissima spiaggia ambrata, fino a Capo Boi e allo splendido scenario di Cala Macchinetta, accessibile solo via mare, dove le rocce fanno capolino da un'acqua limpida e diafana. Qui abbiamo sostato per trascorrere la notte e concederci una buona cena a base di pesce....(continua).