La riva dei pensieri

In barca a vela (2)


E' Domenica mattina, poco dopo l'alba. Con Cris ancora assonnata togliamo l'ancora e ci avviamo verso la marina di Villasimius con le sue bianchissime spiagge. Decidiamo di visitare l'antico borgo, crogiolo estivo della costa, con le sue vie adornate da caratteristici banchetti di artigianato locale, gelaterie artigianali e ristoranti in cui si possono gustare deliziosi piatti tipici. Di pomeriggio abbiamo puntato la prua verso Capo Carbonara, che si protende verso sud cercando di ricongiungerci con l’Isola dei Cavoli, un paradiso da esplorare e scoprire sia sopra che sott'acqua, con le sue formazioni rocciose che rendono insidioso, e al contempo affascinante, il passaggio nello stretto. Un nuovo scenario si prospetta ai nostri occhi, mai sazi di tanta bellezza, pronti ad essere stupiti e deliziati da luoghi sempre più suggestivi: con la prua rivolta verso la stella polare abbiamo risalito una costa incontaminata, fatta di paesaggi montuosi adornati di macchia mediterranea e graniti antropomorfi che si precipitano in mare, in un alternarsi di insenature, spiagge e scogliere.Abbiamo accarezzato Porto Giunco, la Spiaggia dei due mari e poco più in la' la caratteristica isola di Serpentara. La nostra piccola vacanza è terminata ed è giunta l'ora di tornare in rotta verso Cagliari, concedendoci ancora una sosta in qualche bellissima rada che ci era sfuggita durante il tragitto di andata, prima dell'ultimo bagno che preannuncia il rientro a Cagliari, ma col pensiero rivolto alla prossima veleggiata sulla mia barca per scoprire nuovi orizzonti.