La riva dei pensieri

Come il filo dell'aquilone


Tesoro mio ricordati di mettere tutto in ordine nello zainetto prima di recarti a scuola. Posso carezzarti il viso roseo e vellutato? Ho bisogno di stringerti forte a me.  Per vedere che tutto sia ordinato, in equilibrio perfetto come il pane con la marmellata. Un innesto dolce e lieve.Così è l'amore, come il filo dell'aquilone. Che quasi non si vede, che scompare quando sfiora il cielo, ma rimane tra le dita. La linea azzurra. Di un filo di spago.Profumi. Ne ha mille. Di succo d'arancia. Di erba fresca di rugiada, di bambola di porcellana antica, di talco, di torta della nonna.Perchè l'amore non cambia, solo è troppo grande per accomodarsi e riposare. Non ha sofà o poltrone, non ha letti. Non ha vestiti, non ha cappelli.Rimane nell'aria, perchè è grande abbastanza e nessuno sa dove inizia e dove finisce.Per cui respira l'aria dolce di questo mattino. Che l'amore entrerà. Riempirà la pancia, farà correre le gambe, farà belli gli occhi. Ne farà di cose! L'amore. Rimarrà accanto al letto. Col cuore dell'orsetto di pezza sgualcita. E gli toccherai il naso. Per dire buonanotte. Per adesso fantastica e sogna. Poi ogni cosa, lievemente,accadrà.