La riva dei pensieri

Essenza riflessa


 Quando nell'imperscrutabile percorso mentale di qualcuno esiste il desiderio di avere un vincolo di amicizia con lo scontroso estensore di questo spazio, in primis deve andare incontro alla mia esigenza  di conoscere il cespite annuale dell'interlocutore.Siffatta bizzarria non è ispirata da avidi presupposti, ma da un principio elementare, cioè che l'introito fruibile condiziona la caratteristica delle persone.Hai un cespite debole, quasi insignificante?Con attendibilità sei un individuo indignato con tutto l'universo, scontroso e collerico; all'origine le privazioni e le costrizioni sono stabilite dal possesso inadeguato della moneta.Ebbene, sii tollerante, non avertene a male, ma di insoddisfazioni ne possiedo a iosa, le insofferenze sono talmente tante che le potrei mettere all'asta o noleggiarle.E tu possiedi un cespite considerevole?Di certo sei un essere altezzoso, spocchioso, supponente e ti collochi su una base di preminenza ingiustuficabile.Sono sincero, essere raffinato e snob, per lo più immotivamente, è già un mio fiore all'occhiello.Hai un cespite normale?In questo caso ho la quasi certezza che possiedi soddisfazioni mediocri, attività medie, concetti nella norma. Di queste limitazione e penuria di fantasia ne fruisco a sufficienza, senza dover bazzicare anche le tue. Queste sono le motivazioni per cui presto particolare attenzione al tuo andamento di vita: per conoscere con esatezza e privo di malintesi la mia essenza riflessa.In definitiva mi ritrovo con tutti le imperfezioni del genere umano.                                                                                         Appendice CelebrativaOggi questo blog compie 14 anni.Condivido volentieri con i lettori la più sentita e genuina indifferenza al fatto.