La riva dei pensieri

Assenza


E ancora proteggi la grazia del mio cuoreAdesso e per quando tornerà l'incanto.L'incanto di te, di te vicino a me. (V. Capossela)Oggi desidero da Te di svelarmi in quale secluso spazio potrò dimorare per occultare l'anima, affinchè non subisca la Tua assenza. Non intendo percorrere il sentiero esistenziale per accattare minuzzoli di tempo, tendendo le mani per impetrare il tuo apporto morale e piatire i tuoi suggerimenti educativi. Se devo esistere solingo, di questa solitudine esigo anche la libertà. Diversamente sarò indotto a privilegiare il viale dell'utopia, dell'incerta letizia del tempo che verrà. Per di più non riuscirò a scomporre la sciarada degli accadimenti e, inoltre, con lo struggimento di un miraggio consolatorio sulla tela già miniata non apparirà il tuo viso che non è più. Solo un foglio bianco, in dissolvenza, da ricoprire di segni, gesti che non sono vita. Sarà la semplice apparenza dell'essere. Quanto di me riuscirà a morire vivendo?Nel pentagramma romanticodi questa settimana pare che il cuore interrompa le sue infrazioni, la mente torni ad essere luogo di espansione, di sospesa bellezza.