La riva dei pensieri

Otium cum dignitate


E' necessario che assapori la libertà e solo le vele e il mio adorato mare me la concedono.Devo districarmi dal guscio degli impegni professionali per volgere la mente alla lievità di un quotidiano alternativo e relegare in un angolo le trepidazioni Ho deciso: metto in gioco le mie capacità su altri aspetti del vivere, che nei luoghi protetti non posso incrociare. E allora recupero l'ancora dal fondo, spiego le vele ad un vento ideale e vedo se riesco a scoprire un altro me stesso mettendomi in gioco.La rotta che ho disegnato segue la dignità dell’esistere, e la navigazione nel mio adorato mare diventa metafora della vita stessa. A ben rivederci.Post scriptum:  la navigazione  e la lontananza dalla costa oltre 20 miglia non mi permetterà a volte di utilizzare internet. Quando sarà possibile aggiornerò la bacheca. Il blog sopravviverà senza di me. Spero! GianAlcune amiche ed amici  hanno chiesto tramite messaggi di conoscere le coordinate della melodia che accompagna l'intervento. Eccolo: Poco noto ma straordinario.