La riva dei pensieri

nostalgia


In questo periodo di confinamento mi lascio trasportare dalla nostalgia, e libero pensieri come fossi un adolescente. Rammento quando mi adoperavo ingenuamente nel presentarmi ganzo con le ragazze. La mia mente vaga. Ricordo i preparativi per approcciarmi con la compagna di classe, nell'ora di Educazione fisica. Il nostro impegno andava oltre le nostre capacità, con grande compiacimento del prof., che rimaneva allibito e all'oscuro del perche’. Anche se oggi col senno di poi, credo che sapesse ma faceva finta di niente. Ogni scusa era buona per poter fermarsi a parlare, ad avere un contatto fisico anche con la classica sfida mista di pallavolo. Gia’, direi stupendo. Io facevo il filo alla figlia del professore di storia dell'arte molto conosciuto, oltre che come pittore, anche per le sue maniere forti, come quelle di tirare il cancellino di legno della lavagna. Quasi sempre, i cancellini erano indirizzati alla mia persona, perche’ non approvava la nostra frequentazione. Ovviamente da novelli Giulietta e Romeo, archittevamo le fughe di nascosto nei bagni o nelle ore del pomeriggio erano una bazzecola, all'oscuro di tutti e pieno di quella complicita’ che ora si fatica a trovare. Belle le gite, attendevamo che il percorso giungesse alle gallerie, e li c'era il marasma. I primi baci, senza malizia, poi via via mi chiudevo in camera con lei, per cercare riparo dai genitori curiosi. Beh una delle tante storie simili a tante altre, ma che a pensarci fanno tenerezza e fanno intendere tante cose, che vorrei ritornassero ad ardere come in quel periodo spensierato.Sono certo che molti di voi nella lettura di questo intervento hanno provato identiche sensazioni...La composizione strumentale che delimita l'intervento è un suadente arrangiamento per piano solo con armonia ballabile assai disinvolta. Di seguito le note veicolano l'uditore sulle nebule incantevoli e puerili delle fiabe e l'esecutore dipana sulla tastiera teorie e ingredienti, senza che alcuno di essi diventi prevalente. Il suadente incipit dapprima appena alluso, in seguito è confermato dal pentagramma nella sua integralità, progettando un contorno sonoro cristallino dalle magiche atmosfere. Tema sfuggente e provocante.