La riva dei pensieri

Cartomanzia virale


Sembra che molti di noi abbiano timore del ritorno alla normalità. In questi giorni ho scoperto l'esistenza della “sindrome della capanna”. Secondo gli esperti, colpisce i terrorizzati dal covid19 che si sentono sicuri solo nelle loro case. Certo, psicologicamente, l' inizio di un nuovo acuirsi del virus ha avuto e ha delle problematiche. C'è chi ha paura di uscire e chi, al contrario, ha già abbandonato tutte le necessarie precauzioni. Ci sono, come sempre accade, i misurati, gli sboroni e i timorosi. Ma, in tutte queste categorie non mancano gli specializzati, i cosiddetti laureati all'università di Facebook che sanno sempre tutto di tutto.Quindi, da perfetti italiani, ci siamo uniti alla pletora di virologi, infettivologi e scienziati di varia estrazione che hanno detto la loro e fatto previsioni sul nostro futuro alle prese col Covid-19. "Il virus è clinicamente morto"; "Il virus morirà di caldo"; "Arriverà la terza e la quarta ondata" (toccarsi è d'uopo); "Fate sport con la mascherina, anzi no, che vi fa male", e così via per decine di considerazioni, una negazione dell'altra. Ovvio che non potessimo esimerci dal dire, soprattutto sui social, anche la nostra, entrando a pieno diritto in una nuova categoria, quella dei “viromanti”. Termine che non so chi l' abbia coniato ma che rende bene l'idea e si adatta anche al lavoro di qualche confuso, ancorché accademico, previsore di flussi pandemici e virologo televisivo.La partitura musicale che asseconda il post settimanale presenta l' assunto caratteristico in minore, opimo di ammaccamenti o abbellimenti notistici, nell' andamento "piano", e di un ritornello in maggiore e in forte; viene inclusa anche un inaspettato segmento in minore,  incentrato sulla engmatica fluidità di quartine e di scale. Al centro della composizione si dipana un minuetto di tonalità quasi aristicratica e di mirabolanti disponibilità pentagrammatiche, che rincorrono  l' armonia in ottava, guidata in guisa ostinata; i tonalismi arpeggianti delle dita dall'arto sinistro costruiscono la reazione emozionale in rapidi movimenti con tutte le sensazioni acustiche e tecniche del pianoforte.