La riva dei pensieri

Vecchio


"Dissolverà il giorno ogni speranza,la possanza e la superbia svaniràcon l' inganno giovanile".Vecchio, fonema senza confini: fattezze e sembianze  che simboleggiano uno stile raffinato, la morbidezza dei gesti, il garbo nel colloquiare, una rara compostezza nel presentarsi. Vecchio significa proporre atteggiamenti amorevoli e affettuosi, favorisce benevolenza e comprensione verso le fralezze. Egli sa ben contestare la supponenza, biasima il processo diseducativo del malgarbo, censura gli atteggiamenti cinici ma soprattutto stigmatizza l' inconsulta e superficiale disinvoltura del giudizio verso il prossimo.Una architettura morale che si rinnova giorno dopo giorno, braccheggiando la sua esistenza verso un avida ma utopica perennità.Vecchio non è sinonimo di amarezza, di cessione dei propri principi, bensì libero atto di volontà vitale come uno zampillo fulgido degli anni giovanili.La filigrana musicale proposta questa settimana (una elegante variazione di un tema popolare italiano),  ha impegnato l' Artista in una composizione pionieristica per il periodo in cui è stata realizzata (inizi '800), spronato da una irrequietudine geniale ed una esegetica sconfinata ma soprattutto affrancò la sua opera dall' impaccio del classicismo abitudinario e acritico, con pentagrammi innovativi e proposte di nuovi orizzonti compositivi.