La riva dei pensieri

Pensierino della sera


A volte mi chiedo se possiedo delle risposte tempestive o di opinioni coerenti  che valgano l' attenzione di chi presta ascolto con cortesia.Difficile dare una risposta esaustiva  ma nello stesso tempo è  sicuro che stento a capire il presente, che insieme a Voi sto vivendo, con i suoi tempi incerti e negativi.  Leggo sulla carta stampata e ascolto i notiziari radio-televisivi frasi  dettate e sviluppate con il medesimo stampo e reiterate con monotonia, farlocche fino all'inverosimile, ma così martellanti che rimangono malinconicamente sulla mente. Oggi tutto diventa il contrario di tutto e niente coglie la veridicità degli accadimenti. Percezione e impressione della realtà sono così veloci che appaiono come un treno ad alta velocità, senza reazione, né azione, ma solo desiderio di un distacco che cerco da questa socialità opprimente. La tolleranza non mi conforta perchè in un angolo nascosto della mia educazione, vige il simbolo della presa di coscienza, della necessità primaria della libertà. Per questo la soluzione di un accomodamento rimane agevole nel proposito, ma anche così complessa nella realizzazione. Avrò grandi difficoltà fino a che non incrocerò il suo sguardo. E non mi fermerò perchè quella sete di un corpo sconosciuto, che entra come un tarlo nel pensiero che ben conosco, con ogni suo minimo sussulto mi agevolerà. Mi domando se questo incontro sarà positivo, o forse no. Rimane un' incertezza: dove sosterò nell'immediato o nel futuro prossimo, per riuscire a spiegarmi con la penna della tastiera virtuale o con le note della musica? Di certo sarò presente, non posso mancare alla comprensione degli accadimenti contemporanei per rimettermi in gioco.Il contributo musicale di questa settimana è una melodia sottolineata da un "adagio assai" dove emerge un' ottima esecuzione pianistica con l' essenziale  e sobrio accompagnamento orchestrale, che, però, esplicita accomodamenti notistici di assoluto rilievo, come l' interstizio del flauto meramente morbido e soave. L' armonia appare  inspirata alla canzone della tradizione teutonica imperniata inizialmente dalla mano destra dell'esecutrice con una cadenza convenzionale. La scansione centrale del pentagramma appare invece più impaziente con l' innesto melanconico del corno inglese. che insieme al movimento orchestrale e pianistico realizza linee musicali vivacemente colorate. Buon ascolto.