La riva dei pensieri

In mezzo alla tempesta


Il crepuscolo si avvicina e inutilmente scruto l' empireo per scorgere la luce di Venere perchè la pioggia fitta e gelida si frappone allo sguardo. E' decisamente il momento opportuno per gettare l' ancora; infatti ho la necessità di trovare un riparo caldo nella dinette della barca visto che non riesco ad impedire all'umidità di circondare le articolazioni fiaccate. Come vorrei che tu fossi qui, anche solo per stanotte, a scaldare il corpo ed il cuore, come un lampo in mezzo alla notte ad illuminare solo per alcuni istanti i contorni delle cose. Per permettere ancora di orientarmi tra queste onde che proprio non danno tregua. Come vorrei un abbraccio caldo tra cui addormentarmi e non pensare più a niente solo per qualche ora, aspettando che smetta la pioggia. E se non smettesse di piovere? Potrei perdermi tra le tue braccia per giorni interi, riposare i muscoli sempre tesi e stremati dalla navigazione complessa, aspettare i tuoi baci alla fronte e tendere le labbra.Di nuovo un lampo ed un tuono e la pioggia che aumenta. Ma tu non ci sei, ovunque tu sia. Forse mi stai pensando, forse ti stai anche tu chiedendo dove sono in questa notte di tempesta e le nostre voci,che non sembrano incontrarsi, gridano l'uno il nome dell'altra.Ancora un lampo ed il tuono, sempre più vicini! Sempre più in mezzo al cuore del temporale, sempre più stanco. Ed anche stanotte avvolto nella mia mantella bagnata non potrò che cedere al sonno e come ultima immagine avere il ricordo dei tuoi occhi.Propongo l' ascolto del terzo movimento scritto in tonalità minore con ondeggianti semicrome che allontanano le discordanze aggressive dei primi due movimenti. Ora la melodia imposta una percezione  di forte agitazione dell'animo, condotta all' acme in una successione notistica ininterrotta quasi in affanno fino al termine della composizione che però appare scorrevolissima, semplice e priva di qualsiasi ampollosità. Personalmente ho l' impressione che un' esile caligine copra lo schema del brano che, a tratti, non sia ben profilato.