La riva dei pensieri

Sogno


Durante la notte ho fatto un sogno inconsueto. Veleggiavo seguendo una rotta mai disegnata, davanti la prua l' orizzonte era squarciato dal sole nel suo stato embrionale. Gli occhi stupefatti  trasferivano alle mani, saldamente appoggiate al timone, una strana eccitazione.L' alba non  risparmiava il freddo pungente  nonostante indossassi la cerata sopra una felpa di pile che impediva all' aria di entrare nelle membra e gli agili stivali impedivano la percezione umida delle gocciole di rugiada. Attorno a me un' insolita quiete si alternava con lo sciaguattìo delle onde che trascriveva un pentagramma di note naturali sullo scafo laterale della barca. L' andatura a fil di ruota era scorrevole e i colori, i profumi preannunciavano l' architettura di una nuova giornata singolare e spettacolare. Il cielo proiettava il suo azzurro profondo sulla superfice del mare e avevo la necessità di condividere questa bellezza con qualcuno che potesse  stare accanto e lenire l' agitazione. Ma il mio veleggiare ancora una volta prevedeva la rotta in solitaria. Nonostante ciò tendevo a lato del timone la mano sinistra in segno di aiuto come se un' ombra si avvicinasse. E' un atteggiamento che tenevo fin da bimbo, fantasticando il riflesso di un corpo che, materializzandosi, mi avvolgesse con amore. Poi all' improvviso sento sfiorare il dorso delle mani da dita che cercano di intrecciare le mie, il cuore batte forte e non ho il coraggio di voltarmi per timore di allontanarmi dal sogno. Ma è la mia bimba che insiste giustamente ad alzarmi. " Papà è tardi. Per cortesia prepari la colazione?". Non sempre il sogno svanisce così dolcemente...Il sottofondo musicale è un' evidente commistione jazzistica tradizionale con alcune armonie classiche europee soprattutto di Ravel e Debussy. Il tempo iniziale di 3/4 evidenzia questa influenza. La notazione musicale è arrangiata da terzine alle misure sette e nove e per sestine nello svolgimento tematico successivo. D'emblée il pentagramma propone il tempo di 4/4, più disponibile alle improvvisazioni.  In questa esecuzione viene utilizzata anche la tecnica del drop, ovvero accordi aperti nei quali una nota è spostata all’ottava inferiore.  Buon ascolto.