La riva dei pensieri

Una semplice domanda


A volte capita di chiedermi chi sono.Un breve ma rilevante quesito che racchiude un insieme di riflessioni, pensieri, stati d’animo, approcci con la vita e di come la interpreto.Il punto è proprio questo.Il più delle volte questa domanda mette in dubbio anche come l’ho vissuta fino a ora questa vita: bene, male, così così, noncurante di dove mi ha condotto. Sono giunto dove desideravo, o devo ancora arrivarci con la speranza di trovarmi chissà in un' altra destinazione?Questo forse non ha importanza.Resta capire chi sono veramente. Quando cerco di comprendermi quel che sconcerta non è il dubbio ma è la vera e giusta risposta.Allora obietto: “Io sono me stesso”.Perdiana… facile come responso, ma ne sono certo?Essere se stessi implica conoscenza e consapevolezza.Molti dicono di capire gli altri. Balle.Se non si comprende se stessi, non si è in grado di capire nessuno.Manca, molte volte, una maggiore autocritica sulle possibilità che possiedo, senza questa non valgo neppure un soldo bucato. Il brano musicale che propongo è intimo, raccolto, meditativo sufficentemente interpretata dall' esecutore. La melodia è composta da due segmenti: il primo dall' arcata introduttiva, il secondo ha uno stampo elborativo quasi elegiaco e romantico. Il ritmo è cullante e suscita dolci reminescenze e teneri ricordi. Il tutto si spenge sul rintocco pianissimo della composizione. Buon ascolto.