Creato da gianor1 il 07/01/2005
Da qualche parte una farfalla batte le ali e mette in moto un meccanismo irreversibile dalle conseguenze imprevedibili.
 

Messaggi del 13/04/2018

Giorni di scuola

Post n°818 pubblicato il 13 Aprile 2018 da gianor1
 

Quel che sta accadendo in questi giorni nel mio mondo, quello dell Scuola spaventa e agevola  una considerazione. Per insegnare ho necessitā di costruire rapporti interpersonali duraturi. Per fortuna o per ricerca questo č avvenuto proficuamente. Percepisco la vicinanza e nello stesso tempo il piacere di essere ascoltato, di instaurare un legame proficuo, che mi fa sentire adeguato.
Con naturalezza. E so bene quanta fatica costi la semplicitā! Se non si realizzasse i pensieri sarebbero inutili e aridi e il confronto con gli allievi sarebbe inesistente o, peggio, dannoso.
E' un fardello ostile per chi studia e attende, chi sorride con interesse, chi domanda e chiede risposte.
Per questo non mi sento un ingranaggio produttivo, nč un individuo estrapolato da una graduatoria convenzionale o da un postulato.
Il tempo esiste, lo trovo evidente in quegli occhi che di tanto in tanto lumeggiano per affermare la loro presenza, a volte chiassosa e controcorrente.
Tutto avviene perchč abbiamo l'audacia e la modestia di apprendere vicendevolmente. 
Queste righe forse sono inutili, perche l'energia č vivida nella pratica quotidiana, nell'impegno doveroso e responsabile che la didattica richiede.
Ora vorrei che una mano si alzasse tra i banchi e ondeggiando dicesse: "Ciao..Proseguiamo la conoscenza".

 
 
 

Area personale

 







Sono per la salvaguardia del grafema Ch

 

Ultime visite al Blog

QuartoProvvisorioMa.ria.Ze.nn.aroMancusoRitaGioVannini.ChiaraAgAtAcOlAvItAParodi.GiuliaIsabella.Ca.pu.tocassetta2gianor1elyravcaroline12coloroilcielolicsi35pegwendadgl1
 
Citazioni nei Blog Amici: 260
 


 

 

 

Spigolature

AFORISMA
L'educazione è una cosa ammirevole,ma è bene ricordare,
di tanto in tanto,che nulla che valga la pena di conoscere
si può insegnare.
Oscar Wilde



PROVERBIO SARDO
Nen bella senza peccu,nen fea senza tractu.
Non c'è una bella senza difetto,nè una brutta senza grazia.


"Il lavoro del maestro è come quello della massaia, bisogna ogni mattina ricominciare da capo: la materia, il concreto sfuggono da tutte le parti, sono un continuo miraggio che dà illusioni di perfezione. Lascio la sera i ragazzi in piena fase di ordine e volontà di sapere - partecipi, infervorati - e li trovo il giorno dopo ricaduti nella freddezza e nell'indifferenza. Per fare studiare i ragazzi volentieri, entusiasmarli, occorre ben altro che adottare un metodo più moderno e intelligente. Si tratta di sfumature, di sfumature rischiose ed emozionanti.Bisogna tener conto in concreto delle contraddizioni, dell'irrazionale e del puro vivente che è in noi. Può educare solo chi sa cosa significa amare".

 

Armonia delle forme

 



 

 

Solidarietā


 
,

,

,



 

 
 



 

Archivio messaggi

 
 << Aprile 2018 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
            1
2 3 4 5 6 7 8
9 10 11 12 13 14 15
16 17 18 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29
30            
 
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963