AccademiArtiGestione

Vola colomba Yellen vola?


Normalmente dopo il secondo rialzo dei tassi di interesse le borse tentano un allungo e poi iniziano la discesa.L'atteggiamento cauto della Yellen e della FED in generale, nonostante negli USA vi siano stati anche chiari segnali di ripresa inflattiva, denotano che le preoccupazioni post crisi sub-prime non sono del tutto fugate. Pertanto da un lato si rialzano marginalmente i tassi dall'altro si fa sempre presente che si è pronti a riabbassarli.Nulla a che vedere con gli interventi aggressivi di un Greenspan per dire...Certo oggi la Yellen ha dichiarato, uscendo dal consueto copione, che le azioni USA sono care... questo potrebbe fare ripendere la bilancia a favore degli orsi. Possibile però anche che la lettura storica dei comportamenti sulla curva dei tassi potrebbe essere superata dalla peculiarità di questa crisi. Anche perchè non è dato di sapere con certezza quanti dollari utilizzati per rilevare i famosi asset tossici che ingolfavano banche ed economia (cosa ancora attualissima in Italia e in area euro!) sono stati realmente convertiti in debito e quanti invece stampati a fondo perduto...nè è chiaro quanto le banche, tornate negli USA in utlie, siano impegnate a ripagare quanto la FED ha loro versato.Si può dunque capire come la partita del trend di borsa prossimo venturo si giochi su un tavolo a carte pienamente coperte.La nostra idea è che il là al mercato orso lo daranno ancora una volta i grandi hedge fund: quando suoneranno (non individualmente come accaduto poche settimane fa) la campana dei realizzi, quella specie di cartello che ha retto il trend rialzista molto netto in America (più incerto e malfermo in questi anni in Europa) si scioglierà come neve al sole e gli orsi faranno strage sui listini.Domani, fra un mese, fra un anno o più è difficile dirlo. Possiamo dire che più vicino sarà lo storno e meno sarà violento anche se non necessariamente meno profondo e prolungato nel tempo. Allo stesso modo pensiamo che nel caso i mercati reagissero rapidamente cercando nel breve di nuovo nuovi massimi avremmo di nuovo alte probabilità che il detto "sell in may and go away" anche nel 2017 sarà quanto mai attuale.