L'Acchiappa Guru

Una bufala raeliana


I Raeliani hanno davvero clonato...?Sono riusciti perfino a clonare una bufala, in tutti i suoi dettagli. Lo stesso clamoroso annuncio fu fatto da un altro gruppo di pseudoscienziati nel 1978.[ZEUS News - www.zeusnews.it - 12-01-2003]Normalmente me ne starei zitto su un caso così delirante come quello dei Raeliani, dato che la natura bufalina dell'organizzazione è lampante (basta vedere come si veste Rael, pare una comparsa da filmetto di fantascienza di serie B), ma c'è un aspetto insolito della storia che credo meriti una segnalazione.Tutta l'attenzione dell'opinione pubblica si è concentrata sull'annuncio di una presunta clonazione umana (o più di una) da parte di una società controllata dai Raeliani, che ha giustamente fatto molto scalpore e generato moltissima pubblicità. Quello che pochi giornalisti hanno avuto l'acume di approfondire è che lo stesso clamoroso annuncio fu fatto da un altro gruppo di pseudoscienziati nel 1978. Se ne sono ricordati quei pignoli del Washington Post notando che all'epoca saltò fuori, dopo tre mesi di indagini scientifiche, che era una bufala intentata a scopo pubblicitario (per promuovere un libro).In altre parole, i Raeliani hanno sicuramente clonato qualcosa: la bufala. E in tutti i suoi dettagli.Nel caso del 1978, infatti, il presunto bambino clonato non fu mai presentato al pubblico, adducendo "il desiderio di proteggerlo da una pubblicità dannosa", e la cosa finì nel dimenticatoio (a parte un processo che durò tre anni e si concluse con la conferma della frode). E ora, guarda un po' che coincidenza, Rael ha dato ordini
di non eseguire test del DNA sul presunto neonato-fotocopia annunciato di recente, allo scopo di proteggere le identità dei genitori.Suvvia, di cosa ha paura? Che si scopra che tutta la storia è una bufala, e per di più stantia, costruita (proprio come venticinque anni fa) per farsi pubblicità? Impossibile: gli alieni sono con lui, e una razza extraterrestre super-evoluta non affiderebbe mai il proprio Verbo a un contaballe qualsiasi, no?Ironia a parte, l'articolo del Washington Post spiega anche alcuni dei problemi nel verificare l'affermazione dell'avvenuta clonazione. Non basta fare un prelievo di sangue del bambino e della madre e fare il test del DNA per vedere se sono identici: esistono infatti "giochi di prestigio" che si possono fare sia a livello medico (una trasfusione integrale di sangue dalla madre al neonato, ad esempio, li farebbe sembrare geneticamente identici), sia a livello più banale con un po' di destrezza nello scambiare le provette.Oltretutto il test del DNA è particolarmente sensibile alla contaminazione incrociata: residui minutissimi di DNA sugli strumenti possono falsare il test. Una verifica realmente affidabile richiederebbe test multipli, condotti da più laboratori (e di certo non dai laboratori dei Raeliani, che sono gli ultimi di cui ci si può fidare) e soprattutto eseguiti sotto l'occhio vigile di prestigiatori che possano verificare che nessuno alteri o scambi il contenuto dei prelievi. Prelievi che per evitare il trucchetto delle trasfusioni dovrebbero essere campioni di tessuto (facilmente acquisibili dalla bocca, senza traumi) anziché di sangue.Un'impresa notevole, dunque, che ho la sensazione che stranamente si deciderà di non fare adducendo scuse più o meno patetiche, come quella di Rael quando quelli della CNN gli hanno chiesto via satellite se si trattava semplicemente di una bella trovata pubblicitaria: "Non sento bene, l'audio è disturbato".Non se la caverà così a buon mercato in tribunale: un avvocato americano, Bernard Siegel, ha infatti chiesto alla magistratura della Florida che il bambino, se è davvero clonato, venga tolto ai genitori (al genitore?) e affidato a un tutore meno squinternato e irresponsabile. La richiesta è naturalmente un modo astuto per mettere alla prova il bluff dei Raeliani. Proprio come venticinque anni fa.Paolo Attivissimo - Olimpo Informatico(C) by Paolo Attivissimo - www.attivissimo.net. Questo messaggio può essere distribuito e pubblicato liberamente se non si trae lucro dalla sua distribuzione e se non ne viene alterato in alcun modo il contenuto. Fonte: I Raeliani hanno davvero clonato
------------------------------------------------------------------Rael la clonazione e le orge di BarcelonaUna giornalista del El Mundo TV si è infiltrata in una riunione di raeliani. Contattato il gruppo attraverso Internet si è presentata con una telecamera nascosta ad un incontro che lo scorso agosto si è tenuto all'Hotel Indalo Park di Santa Susana, 60 km da Barcelona. 500 appartenenti all'organizzazione si sono ritrovati per un "Seminario di Meditazione Sensuale".I raeliani famosi nel mondo per le loro teorie sulle origini extraterrestri e per la fede nella clonazione riproduttiva, erano balzati alla cronaca mondiale quando Brigitte Boisselier, presidente di Clonaid, e il fondatore del gruppo Claude Vorilhon, alias Rael, avevano detto di avere clonato il primo bebè nel dicembre del 2002, senza mai fornire prove in merito.Alla riunione di Barcelona, più che di extraterrestri e di clonazione, l'argomento e la pratica era il sesso. Secondo quanto riportato dalla giornalista, il capo Rael gode perfino di una specie di jus primae noctis e comunque per le prescelte l'onore di fare del sesso con Rael è un privilegio a cui non ci si può negare, per contratto sottoscritto dagli angeli del "Cordon Dorado".Le immagini della telecamera nascosta sono andate in onda in uno speciale di Antena3.
Fonte: DNA Magazine------------------------------------------------------------------Wikipedia sui RaelianiIl Movimento Raeliano è un movimento religioso di stampo ateo basato sulla credenza secondo cui alcuni extraterrestri scientificamente avanzati, chiamati Elohim, avrebbero creato la vita sulla Terra attraverso l'ingegneria genetica. Il movimento crede inoltre che, grazie ad un'opportuna combinazione di clonazione e trasferimento della mente, sia possibile raggiungere l'immortalità. I Raeliani promuovono il progresso scientifico, la libertà sessuale, la responsabilizzazione dell'individuo, la meditazione come strumento di risveglio spirituale e la distribuzione delle risorse planetarie, ritenendo che tutto questo porterà ad una nuova era di pace e benessere, la cosiddetta "Età dell'Oro" annunciata, a loro dire, dalle principali religioni. Questo Movimento viene fondato da Claude Vorilhon, rinominatosi Rael nel 1973. Secondo il suo stesso racconto, Vorilhon sarebbe stato contattato da un rappresentante di una civiltà extraterrestre, gli Elohim, il 13 dicembre 1973, nel cratere di un vulcano spento vicino a Clermont-Ferrand, nella Francia centrale. I Raeliani credono che la vita sulla Terra abbia avuto origine per mezzo di una panspermia diretta ad opera di una civiltà extraterrestre. Secondo la storia del Raelismo, una spiegazione sulle origini ed il futuro dell’umanità fu trasmessa a Rael da un extraterrestre di 25.000 anni di nome Yahweh Elohim, che venne sulla Terra all’interno di un tipico vascello spaziale. [..] Questi messaggi furono poi pubblicati da Rael nel libro “Il Messaggio degli Extraterrestri” (ora nella nuova versione dal titolo “Intelligent Design: Message from the Designers”).
Nel messaggio che sarebbe stato trasmesso a Rael, si legge che gli Elohim contattarono circa 40 persone perché agissero come loro messaggeri sulla Terra, inclusi Mosè, Elia, Ezechiele, Mahavira, Buddha, Giovanni Battista, Gesù, Maometto, Joseph Smith e Bahá'u'lláh. I Raeliani credono che le seguenti religioni abbiano avuto origine dagli Elohim: Induismo – Ebraismo - Giainismo - Buddhismo - Taoismo - Cristianesimo - Islam - Mormonismo – Fede Bahá'í. I Raeliani credono inoltre che gli Elohim torneranno ufficialmente sulla Terra quando la maggior parte della sua popolazione sarà pacifica e desiderosa d’incontrarli. Essi credono che questo sia predetto in tutti i testi religiosi – l’annunciata Era dell’Apocalisse o Rivelazione (la verità svelata). Essi dicono che incontreremo questi esseri umani provenienti dal cielo in un’ambasciata che hanno chiesto a Rael di costruire loro, nella quale condivideranno le loro avanzate conoscenze scientifiche con noi, la loro creazione. Per questo motivo, uno dei loro obiettivi dichiarati è quello d’informare più persone possibili circa l’esistenza di questa civiltà extraterrestre. I Raeliani promuovono idee sociali come la autodeterminazione sessuale, e uno spirito di responsabilità e condivisione che a loro dire, condurrà verso una nuova era di pace e benessere; affermano la necessità del progresso scientifico e della geniocrazia (una forma di governo nella quale il diritto di voto è riservato agli individui con un superiore Quoziente intellettivo "puro", ovvero non condizionato da cultura o studi personali). La filosofia raeliana è basata su valori umanistici, tra cui la libertà e i diritti umani: il movimento ha elaborato una propria versione della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo. Il movimento è uno tra i più attivi sostenitori delle tecniche eugenetiche per quanto riguarda la riproduzione umana, e ritiene gli organismi geneticamente modificati uno strumento fondamentale per la lotta alla fame. A dicembre 2002 fece il giro del mondo la notizia data a Hollywood che in un laboratorio di una società collegata al gruppo (la Clonaid) sarebbe andato a buon fine un esperimento di clonazione, con la nascita di una bambina a cui era stato dato il nome di Eve; successivamente venne annunciata la nascita di un'altra bambina clonata, voluta da due donne olandesi. L'identità dei codici genetici delle bambine con quelli delle madri non è mai stata dimostrata, e questi proclami vengono considerati infondati.
"Alcuni sostengono: «Perché non ignorare semplicemente questi propalatori di falsità e illusioni e gli sciocchi che li seguono?» Ma facendo così si trascura la loro forza e l'influenza che la pseudoscienza esercita sulla società e sulla politica. Ci si dimentica di come, in passato, teorie pseudoscientifiche fornirono a dittatori e a nuovi guru argomenti per stermini e suicidi di massa".MARGHERITA HACKLink Utili: Wikipedia Movimento RaelianoLa Religione RaelianaRepubblica.itIl movimento dei cloni perdutiRaeliani: dalla nascita di una religione atea alla clonazione