Acriam solomon

Ecco, questa è la luce invernale nella sua massima purezza.


♦Ecco, questa è la luce invernale nella sua massima purezza. Non porta calore o energia perché li ha persi per strada e se li è lasciati dietro in qualche parte dell'universo oppure nel cirrocumulo lì vicino. L'unica ambizione delle sue particelle è quella di raggiungere un oggetto e renderlo - piccolo o grande che sia - visibile. È una luce privata, la luce di Giorgione o del Bellini, non la luce del Tiepolo o del Tintoretto. E la città vi si crogiola, gustandone il tocco, la carezza dell'infinito dal quale essa è venuta. Un oggetto, dopo tutto, è ciò che rende privato l'infinito. Iosif Brodskij, Fondamenta degli Incurabili .♦