Acriam solomon

Si rendono.....🙏🏻


   ☀☀☀"Si rendono suicidi delle anime loro”  “Costui è l'erede. Su, uccidiamolo e l'eredità sarà nostra!” (Mc 12, 7)   “Figlia mia, la mia Volontà si trova in mezzo alle creature come centro di vita, come il cuore umano si può chiamare re della natura, per-ché se palpita il cuore, la mente pensa, la bocca parla, le mani operano, i piedi camminano. Se non palpita il cuore, tutto d’un colpo finisce tutto, perché manca il re alla povera natura, quindi manca chi regge e dà vita al pensiero, alla parola ed a tutto ciò che può fare la creatura. Come re dell’anima è il pensiero, la sede, il trono dove svolge l’anima la sua attività, la sua vita, il suo regime. Ora se la natura umana volesse soffocare il palpito del cuore, farne a meno del suo re, per parlare, pensare ed altro, che cosa succederebbe? Essa stessa darebbe morte a tutti gli atti suoi, sicché sarebbe suicida di sé stessa. E se l’anima volesse soffocare il pensiero, non troverebbe la via dove svolgere la sua attività, quindi sarebbe come un re senza regno e senza popoli.   Ora ciò ch’è il cuore per la vita umana ed il pensiero per l’anima, è la mia Volontà Divina in ciascuna creatura. Essa è come centro di vita, e dal suo incessante ed eterno palpito, palpita e la creatura pensa, palpita e parla, cammina ed opera; ed esse non solo non pensano, ma lo soffogano, soffogano la sua luce, la sua santità, la sua pace, il retto operare, il giusto e santo parlare, e certi la soffogano tanto che si rendono suicidi delle anime loro. E la mia Volontà nel basso mondo è come un re senza regno e senza popoli, e le creature vivono come se non avessero né re né vita divina né regime, perché manca il re del loro palpito alla loro natura, ed il re del pensiero alle loro anime. E siccome per la sua immensità coinvolge tutto e tutti, è costretta a vivere come soffogata in sé stessa, perché manca chi riceve la sua vita, la sua attitudine, il suo regime.   Ma essa vuol formare il suo regno sulla terra, vuole avere il suopopolo eletto e fedele, e perciò ad onta che sta in mezzo alle creature, vive sconosciuta e soffogata, ma non si arresta, non parte per le sue regioni celesti, ma persiste a starci in mezzo a loro per farsi conoscere; vorrebbe far sapere a tutti il bene che vuol fare, le sue leggi celesti, il suo amore insuperabile, il suo palpito che palpita luce, santità, amore, doni, pace, felicità, e tali vuole i figli del regno suo. Perciò la sua vita in te, le sue conoscenze, affinché [tu] faccia conoscere che significa la Volontà Divina, ed io godo e mi sto nascosto nella mia stessa Volontà per darle tutto il campo e lo svolgimento della sua vita in te”. (dagli scritti della Serva di Dio Luisa Piccarreta – vol. 23; Febbraio 25, 1928)🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻🙏🏻