ACTO 3 - Varie

Latte di cammella

 (...)Una serie di impronte di due persone diverse, la prima solo su bicchieri e stoviglie; la seconda sulle ante dell’armadio in camera da letto e sull’interruttore della lampada sul comodino.   Totale tre persone con la vittima? L’involucro della confezione del preservativo?   Solo parziali e quasi sicuramente appartenenti alla vittima.   Analcolico?   Arancia amara altrimenti è mal di stomaco assicurato.   Se beve…
 

Signorina

   (...) Sebbene non fosse mai capitato di avere animosità con chicchessia, è naturale che non tutti risultino affabili e simpatici al primo approccio e quel pomeriggio intorno alle sei aveva tutti a pesare sullo stomaco e se c’era un desiderio grande, era quello di finire la serata anticipando le manovre di trasformazione del divano…
 

Racconto breve numero 2

Il caffè ristretto al tavolino è un piacere quasi pari a quello di portare le brache corte senza indossare le mutande e te ne dai conto quando, vista la giornata extra estiva, la brezza premia la tua pazienza regalandoti un refolo che mai ti aspetteresti così improvviso.
 

Racconto breve

Mancava in quelle tre stanze il tocco di una donna e si notava come, al posto di una scatola colma di lucido da scarpe, sarebbe stato più gentile e famigliare, trovare una spazzola per capelli, il profumo di un noto stilista, uno scrigno strabordante di collane e braccialetti e tutto il luna park di accessori…
 

Flauto traverso

(...) Nessuno, neppure il più abile e attrezzato imbianchino riuscirà a cancellarne i ricordi, qualsiasi tonalità di colore possa usare e ogni volta, a documentarne l’esistenza, salire per questi scalini, sarà come sbatterti in faccia la storia vissuta e una buona dose di fosforo per il cerebro critico dormiente. Niente, neanche il minimo segno accende…
 

L'orso sbozzacchito

(...) L’orso sbozzacchito         Mi ha fatto la posta. Lido, il gufo fumatore, in atteggiamento vigile come di uno che non la lascia passare liscia a nessuno; le forche caudine sono un comitato di benvenuto al confronto con quest’uomo dinoccolato con le braccia penzoloni che non aspetta altro che affrontarti con lo sguardo…
 

Posidonia

(...) Le foglie di posidonia si danno raduno in quest'angolo del porticciolo, qualche tralcio sfuggito al canneto è raccolto dalle onde dell’ultima mareggiata di marzo. Il rimestio continuo emana l'odore salmastro di insalata andata a male insieme al fetore delle acciughe salate, dimenticate dal sale grosso, adatte solo per preparare la pesca con la canna…