Spremi-acume di film

Post N° 4


L'arte oratoria non è che abbia fatto molti progressi. Quando Demostene parlava per sei ore, quella era eloquenza, adesso si chiama ostruzionismo. Fra Cicerone che convinceva gli avversari ed Almirante o Berlinguer che persuadevano o no, forse o nemmeno, quelli della propria corrente, ci corre una ventina di secoli. Fini e Veltroni loro discepoli. Ma l'invenzione moderna per incastrare l'interlocutore è una sola formuletta: LEI MI INSEGNA! La formula magica che mondi possa aprirci, montalianamente, ma che lubrifica con grasso neutro di buona vasellina domestica qualsiasi argomentazione e coinvolge l'altro in affermazioni che mai si sognerebbe di fare. De Gaulle usava iniziare i suoi discorsi con FRANCAIS, JE VOUS AI COMPRIS. Come dire che Lei mi insegna che la vera parmigiana di melanzane è calabrese, che la vera pasta e fagioli è veneta, che la crisi è tutta colpa dei sindacati, che lo sci nautico provoca la calvizie, che il marxismo è finito prima di Carlo Marx...e via discorrendo.Quante altre cose da insegnare avete? Che siano false o vere. O che tutto ciò che sappiamo può esser falso per la comunicazione che ci è arrivata e mediata. O da intortare come grandi teoremi.Perché è questo uno dei temi di questo blog che sta nascendo. Premettendo lei m'insegna, passiamo la vita a insegnare e a tener banco. Come lei m'ìnsegna, caro lettore del blog. Mi corregga se sbaglio.