Spremi-acume di film

AMARCORD


Chi se le ricorda quelle accuse, quelle pietre lanciate per paura del FarWest? Io mi ricordo che da quel momento... d'ora in avanti se il ladro entrava in casa lo si avrebbe potuto sparare senza correre il rischio di finire in carcere, neanche se si fosse ucciso il malvivente. E nemmeno se quella reazione potesse essere «sproporzionata» alla minaccia effettiva. Oggi se uno si trova in casa propria o sul luogo di lavoro, si sente aggredito o minacciato, o crede minacciati e aggrediti i beni che gli appartengono, può reagire come crede, utilizzando le armi «legittimamente detenute» ed anche uccidendo, perchè la sua reazione sarà sempre considerata «proporzionata». Soprattutto se il ladro invece di scappare reagisca minaccioso alla luce del grilletto.  E chi ricorda quell’incendio di quella fabbrica? Fuori dai riflettori però c’era lui, Marco, fratello minore di Antonio, il primo operaio a morire nel rogo della Thyssen. E c’era lei, Laura, sorella minore di Giuseppe, l’ultimo ad andarsene dopo lunga agonia. Si conobbero all’indomani della tragedia, confusi tra i parenti delle vittime. Non avevano occhi per il piacere ma si piacquero subito, senza dirselo. Non avevano tempo per l’amore ma ne ebbero tantissimo per il dolore; si corteggiarono durante le veglie, le fiaccolate, i funerali solenni, poi cominciarono a frequentarsi al cimitero, davanti alle tombe singhiozzarono e parlarono dei vivi che si sentono morti. Ma il dolore per la perdita di un bene comune, che avvelena le coppie più solide, incollò invece la loro. Marco tolse gli occhi dalla foto del fratello e li posò su quelli di Laura per invitarla in pizzeria. Laura resse lo sguardo e rispose di sì. Spesso là dove sembra ci sia solo buio, si accende all’improvviso una luce.  Chi si ricorderà dei risvolti dopo le proteste in piazza sulla scuola? Le pietre lanciate erano arrabbiate perché venivano rimpiazzati solo 2 dipendenti ogni 10 pensionati, ora i sostituti dovranno costare la media dei pensionati: almeno il 60% delle assunzioni saranno riservate a nuovi ricercatori. E le università che manderanno a casa i docenti oltre i 70 anni potranno raddoppiare il numero dei posti per ricercatori. Gli incarichi di ricercatore già banditi saranno però esclusi dal turn over. Gli atenei con i bilanci in perdita invece non potranno più bandire concorsi per docenti o amministrativi. 500 milioni di euro andranno solo agli atenei migliori nella ricerca e nell’organizzazione. 65 milioni di euro per residenze universitarie, ma nessuno si informa se sono meno o più degli anni passati. Cambiano però anche i concorsi per assumere i professori: invece che da un membro interno e 4 esterni, le commissioni saranno composte da 4 commissari estratti a sorte su 12 eletti. Se mio padre non avesse fatto il contadino a quest'ora mi ritroverei paradossalmente con un pezzo di terra? Il bene degli studenti è che i professori timbrino il cartellino alla luce del sole.  Chi ricorda dei turnisti delle presse delle officine metalmeccaniche? Chi si ricorda se il cui corpo va in tilt e dove i ritmi biologici si incasinano perché appena ti abitui a un orario, lo devi cambiare, e che male che vada a 54 anni andrà in pensione con 40 anni di contributi e si godrà la figlia 12enne? Lui che ora torna a casa alle 6 e porta la bambina a scuola e dorme dalle 9 alle 12. Chi si ricorderà del muratore che gli sanguinano le mani mentre carica, scarica, va sui ponteggi, imbianca, che ha l’allergia alla polvere e al cemento e che gli fa seccare e screpolare la pelle delle mani. Lui che dipinge nel tempo libero e gli fa bene. Chi si ricorderà dell’asfaltista che si lava le mani con la benzina, che dorme nei container, che nell’abitacolo del camion fa caldo e c’è rumore, e che ha gli spruzzi della melma del catrame sul corpo? Chi si ricorda di chi respira fuoco come i saldatori dei cantieri navali? Di chi sta nei doppi fondi, nella stiva, nei pozzi, di chi deve stare attento agli incidenti, allo scoppio delle valvole, alle uscite di gasolio, alle cadute di lamiere di amianto, di chi la maschera non può metterla perché rischia di infiammare. Chi ha un mutuo da pagare e quando esce dalla stiva è contento perché vede la luce e il mare