Spremi-acume di film

Crisi, mia dolce crisi di onesti sensi di colpa!


La notizia avviene di esistere quando l'uomo morde il cane. O una donna allatta un cucciolo di lupo rimasto orfano, o un bambino insegna a scrivere ad una scimmia dello zoo. Ma un commerciante inglese di Settle nel North Yorkshire, di nome Mister Tom Algie di 47 anni ha un'insegna con scritto un programma "PRACTICALLY EVERYTHING". Nell'emporio ha di tutto come una vera bottega d'alchimista: pile, scope, pentole, secchi per la spazzatura. Chi vuoi che sia andato a far spesa durante le ferie di dicembre? Tanto vale che starsene chiuso a casa a festeggiare! Detto fatto: practically closed. O meglio "PRACTICALLY SOCCHIUSO".Ecco dova sta il genio: ha fantasia, intuizione, colpo d'occhio e velocita' di esecuzione.Metti caso che miss Peggy rimanga senza la carta per impacchettare i regali, o che al piccolo James si sgonfi il pallone. Sarebbero nei guai... e darebbero la colpa alla crisi globale.Cosi' se qualcuno ha bisogno entra e prende quello che gli serve. Basta che la gente scriva su un foglio quello che ha preso. Vicino, un contenitore per i soldi.Non sappiamo quante birre si scola Tom, ma al ritorno a gennaio ha ritrovato practically everything. Nella scodella c'erano la bellezza di 187,66 sterline e 2 euro.La signora Tiziana Concu, la cassiera di un supermercato di Cagliari in piena crisi economica, rifiutando di mandare a quel paese tutti nella propria chance della 25'ora, ha restituito appunto i 160 mila euro che qualcuno aveva perso, e se un giorno si trovasse a passare dalle parti di Tom Algie ci dica le sue ricette mentre si scambieranno qualche chiacchiera. Parleranno nella lingua degli alieni.