Buongiorno, oggi è il 14 aprile.La sera del 14 aprile 1975 Carlo Saronio scompare.È un ingegnere, ha 26 anni e, malgrado l’appartenenza a una facoltosa famiglia della borghesia milanese, nutre simpatie neanche tanto celate alle stesse forze dell’ordine per la sinistra extraparlamentare e in particolare per alcuni personaggi che provengono dalle disciolte fila di Potere Operaio. L’ultima volta che la madre, Anna Boselli, lo vede è a cena conclusa: intorno alle 22, Carlo prende le chiavi della sua auto, una Lancia Fulvia con cui va in giro da un po’, e come accade spesso in quel periodo lascia l’appartamento di corso Venezia per raggiungere un gruppo di amici che lo aspetta dalle parti di piazza Aspromonte.
Clicca qui per continuare la lettura