Il 23 maggio 1618 alcuni esponenti della nobiltà boema, non proprio contenti dell'elezione di Ferdinando II, fecero irruzione nel castello di Praga, presero un paio di persone vicine all’odiato monarca e le gettarono da una finestra. In gergo quando uno butta di proposito un altro dalla finestra si può parlare di defenestrazione o schizofrenia ossessiva degenerante, e dopo una lunga riflessione i libri di storia hanno deciso di chiamare l'avvenimento del 1618 “defenestrazione di Praga”.
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