![](getmedia.php?Nre.jgm%7DKgjugJw%7De%7C%60%3F%25e80729%27%3B3025-%3Faied-okmmcqclamncakmceaDz%27%3C1%25%3B%05kmcnmgjgx%7B%27ek%2Fne%7Col-%3F2)
sono come quella sagoma indefinita sull'asfalto tremolante che ad ogni passaggio di un'auto che l'investe cambia forma e si capisce sempre meno cosa fosse in origine, se un pezzo di stoffa, un sacchetto, qualcosa..
sono debole, una tua parola, una nota, mi investono e mi stravolgono e in un secondo mi cacciano in un angolo buio e freddo, non importa da dove parta la mia caduta. Ci vogliono giorni per rialzarmi e non so nemmeno dare un nome a cio' che mi ha sbattuto laggiu', rimorso, tristezza, rabbia, amore, colpa, paura, rimpianto. Stupisce che una cosa marcita possa avere ancora tanta forza e tanta vita dentro di se' da essere ancora letale.
Inviato da: riavviato
il 06/12/2011 alle 16:36
Inviato da: leraglaciale
il 06/10/2011 alle 20:52
Inviato da: Odette292
il 06/10/2011 alle 20:49
Inviato da: PiEra_AngeIa
il 08/01/2011 alle 12:40
Inviato da: Odette292
il 23/01/2009 alle 16:44