Adenia

Post N° 87


Quest'oggi, leggendo un giornale, mi ha incuriosito una notizia ed ho pensato di riportarla qui, forse alcuni già ne sono a conoscenza.GRAN BRETAGNA: LA NUOVA LEGGE CHE HA SVUOTATO LE BANCHE DEL SEME.Ironia della sorte, il paese che ha appena ospitato il primo "wank a thon", Telethon della masturbazione organizzato per mettere in rilievo vari temi legati alla salute sessuale degli inglesi, si trova davanti a una clamorosa mancanza di sperma.La crisi nazionale dei giacimenti di sperma pubblico sta preoccupando i centri di fecondazione assistita, che sono costretti ad approvvigionarsi sempre più spesso in Danimarca, Spagna e Stati Uniti. La carenza di donatori ha provocato una seria indagine della autorevole Human fertilisation and embryology authority (Hfea).Secondo i calcoli di chi gestisce le 93 cliniche della fertilità nazionali, la colpa è da attribuire a una nuova legge, precisamente ad una norma entrata in vigore nell'aprile 2005 che dava, ai figli nati da fecondazione artificiale, una volta raggiunti i 18 anni, il diritto di rintracciare il padre naturale, togliendo la pietra angolare del sistema, cioè l'anonimato dei donatori.Risultato: se nel 2001 i nuovi donatori registrati presso la Hfea erano 325, nei primi sei mesi del 2006 erano scesi solo a 99. A fronte di una richiesta di 500 donatori l'anno.C'è quindi il rischio di doversi rassegnare a un futuro senza prole, se dovessero venire meno le scorte dall'estero. Operatori del settore adesso chiedono al governo di cambiare la legge, citando tra gli aspetti negativi il crescente mercato sul web di donatori non approvati, che richiedono fino a mille sterline, aggiungendo che in internet alcuni siti mettono in vendita campioni di sperma che non sono stati sottoposti ai controlli di routine per escludere la presenza di malattie infetive, come il virus hiv.