Adenia

Post N° 108


ECCO COME INTENDO LA PASSIONE...Passione: il sentire dell'animo nella sua massima estensione, il sentimento più completo e più complesso, l'energia dirompente che sviluppa in chi la prova. Non tutti la incontrano nella loro vita. Ci sono persone che nemmeno immaginano cosa sia e che vivranno per sempre senza saperlo... Quante volte oggi si intende per passione qualcosa di irrazionale e incontrollato, quasi esclusivamente fisico e spesso venato di un senso vagamente negativo? Quasi che fosse la sorella, meno pura, dell'amore: materiale l'una e tipica delle prime fasi dell'innamoramento, spirituale l'altro e destinato a durare. Niente di tutto questo. E lo sapevano gli antichi, che forgiarono uno dei termini più complessi del linguaggio umano. "Pathos" in greco significa di tutto: dolore e patimento, amore e piacere, sofferenza e godimento.Un'ambivalenza passata dal latino all'italiano, dove con la stessa parola definiamo la passione di Cristo sulla croce o l'amore che da gioia (passione per la musica, per una persona...  La passione è il tendere verso un obiettivo che si desidera intensamente, che sia una persona, in amore, o invece una cosa. E’una spinta che ti da una forza enorme, inaspettata e allora si parte, come per la guerra, alla conquista: della persona amata, della cima dell'Himalaya, della grande scoperta medica che salverà l'umanità... Se c'è la passione, insomma, si investe tutto se stesso e si crede con tutta l'anima di potercela fare, di saper arrivare alla meta. Se non fosse così, chi è il folle che si imbarcherebbe ad esempio in una ricerca scientifica che sembrava assurda agli occhi di tutti e che durerà anni? O chi inizierebbe a scalare la vetta più alta del mondo? Lo stesso avviene nella passione per la persona amata. Ma resta sempre quell'ambivalenza di gioia suprema e dolore, in chi vive con passione. Infatti, è tipico avere alti e bassi: quando pare che l’oggetto del nostro amore sia raggiunto, che sia nostro, la felicità è davvero suprema e il picco è alto. Ma è fisiologico che, se è vera passione, incomba sempre la paura della perdita: chi ama teme di perdere l’altro, che la cosa non duri e il tormento è in agguato.Lo stesso avviene in tutti gli ambiti di passione: in un lavoro cui si è dato tutto, nella fulgida ascesa di un calciatore, nella vita dedicata a un'impresa... Si, gli antichi lo sapevano: la passione è sempre fatta di gioia e patimento, se no è altro. Contiene in sé un germe di dolore, un'espiazione intrinseca.La passione vive e si nutre di un continuo desiderio di ricerca... è perenne movimento.E' questo il grande segreto che tiene unita una coppia a dispetto del tempoche passa: non sentirsi mai appagati, continuare a essere reciprocamente curiosi, cercarsi sempre e non trovarsi mai del tutto. I "coniugi" sono coloro che si coniugano, che si fondono. Quando tra i coniugi esiste la passione, la fusione si nutre dell'esistenza dell'altro e diventa elemento di vita, ma mai appagamento totale, altrimenti la passione muore. Paradossalmente, dunque, perché l'amore viva occorre sempre una dose di insoddisfazione che ci muove a cercare. Meglio, insomma, fermarsi poco prima della vetta? Beh, finché dura la passione non ci si sentirà mai sazi. Dilemma: la sazietà è voluta e temuta nello stesso momento ed è ciò che ci rinnova continuamente l'oggetto della passione, ciò che ci indurrà a riscoprirlo ogni giorno, a volerne sapere sempre di più, a non cadere mai nella staticità del rapporto. D'altra parte, raggiunta la vetta non resta altro che scendere...Come vive chi, per caso o per rinuncia, non incontra mai sentimenti del genere, anche nell'ambito non amoroso? Vive male ma non lo sa. Vive solo in parte ma nemmeno immagina che certi moti dell'animo possano esistere. Ma a chiunque può capitare, nel momento più impensato, di incontrare la passione e allora la sua vita cambia. Quando una relazione che si credeva solida finisce, si dice "non era amore, era solo passione". Errore: non era passione! Quanti legami naufragano perché erano nati da un'attrazione solo fisica? La passione no. La passione è desiderio di integrazione e dura anche per sempre.