Adesso Italia !

Il "malaffare" riguarda da vicino il pd ... ( ecco perchè il governo Berlusconi dura ..)


Se nel partito nessuno se ne fosse ancora accorto, la questione morale è esplosa, dopo svariate avvisaglie, clamorosa e fragorosa nelle ultime settimane ; e non pare che la dirigenza piddiina abbia già capito bene come reagire a questo bel po' di brutte notizie che la riguardano. La tendenza è la solita, quella di stringere i denti e resistere, chiudendosi in se stessi  sperando che la bufera passi e tutto si tranquillizzi, complice magari un governo raccogliticcio post berlusconi che metta insieme tutti appassionatamente. Il solito rimedio veloce delle autosospensioni che fanno sì che tutto il fango venga gettato sui politici coinvolti di turno che si son permessi addirittura di sporcare l'immagine di una diversità morale indiscussa e meritoria da sempre, come se il partito non fosse coinvolto tutto negli intrecci tra malaffare e politica. Come se Penati, stretto collaboratore di Bersani, avesse agito in malafede di testa sua, senza avvertire mai delle losche furbate l'immacolato segretario ; come se un uomo d'affari potente come Tedesco avesse sempre tenuto all'oscuro di tutto il suo palcido e beato mentore D'Alema. In pratica, siamo alla farsa e alla ricerca del colpo di mano che salva capra e cavoli, con l'aiuto del neo democratico liberale Fini e del democristiano più amato ed inseguito a sinistra di tutti i tempi, Pierferdinando Casini. Quando in realtà sarebbe opportuno convocare al più presto un congresso straordinario chiarificatore. Altrimenti un partito in mezzo al guado così, pieno di cose da chiarire e gestito con tanta alterigia ed ambiuguità non si capisce proprio a chi possa servire, tranne alla parte meno sana e coinvolta nel malaffare di se stesso.