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Parlane bene, parlane male...purchè se ne parli!


Prendete un libro famoso che tratti di cospirazioni religiose e che scardini i dogmi della crisitanità,  trasponetelo in un film davvero brutto, che ne stravolga i particolari o che amputi le parti migliori del libro, e presentatelo ad una delle più famose rassegne cinematografiche del mondo. Cosa succede?
Scoppia l'effetto critica in tutti i canali di comunicazione, esattamente come sta succedendo per "Il codice Da Vinci". Ovunque se ne parla, male, ma se ne parla.Tutto questo tram tram non fa che incuriosire la gente. Anche chi non conosceva il libro o non sarebbe stato interessato al film ,se fosse passato in sordina come tanti altri, adesso non vede l'ora di andare al cinema per riscontrare se le critiche corrispondono a realtà.In sostanza, penso che le critiche stiano soltanto amplificando la notorietà del film. Pubblicità gratis e molto efficace (è risaputo che non c'è miglior testimonial del vicino di casa).Sono sicura che lo vedremo tutti, per poi parlarne male, ma alla fine il biglietto lo avremo comque pagato!! E non era questo il fine ultimo del film?Davvero bello il sito promozionale. C'è anche un advergame, come di consueto per le grandi major cinematografiche. Si tratta di un sudoku contestualizzato,  dove al posto dei numeri si usano i simboli del Codice Da Vinci! Nulla di emozionante pero' ben fatto!!!Per gli interessati http://www.codice-davinci.it/ (il sito è lentissimo!!!)