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Adulti e videogiochi

Secondo una recente ricerca della Pew Internet & American Life Project più della metà (il 53%) degli adulti degli Stati Uniti giocano ai videogiochi e circa uno su cinque lo fa tutti i giorni. 

La piattaforma di fruizione del videogioco varia tra computer, console, cellulare o online, mentre l'età è il fattore discriminante principale: i giovani adulti (18-29 anni) hanno la percentuale più alta (81%) che diminuisce poi con l'avanzare dell'età.

Questa ricerca, associata alle interviste effettuate ad ottobre dal gruppo NPD permette agli sponsor e agli advertiser interessati ai videogiochi di dormire sonni tranquilli anche in questi tempi di recessione e crisi: anche se un terzo degli intervistati statunitensi afferma di voler ridurre le proprie spese per videogames, la percentuale è più bassa di quella di altre categorie. Ad esempio, il 50% ha dichiarato di voler ridurre le proprie spese di divertimento in generale, mentre il 57% di tagliare quelle per le cene fuori casa.

Sono forse queste previsioni ad aver coninto T-Mobile ad annunciare il download gratuito di giochi con banner pubblicitario in diverse fasi di uso dell’applicativo nei giorni scorsi?