Prima di iniziare, possiamo tentare di fornire una prima approssimazione del concetto di Raggio. Immaginiamo, insieme ad alcuni fisici teorici di questi ultimi tempi, che l'Universo sia un immenso computer, che computa continuamente se stesso. Come tutti i computer, l'Universo è basato su di alcune linee di programma, che solitamente vengono chiamate Leggi fisiche. Secondo la visione che sto illustrando, tali leggi sono, a loro volta, il risultato di complesse interazioni tra solo sette leggi fondamentali. I Sette Raggi, per l'appunto. Le coppie omologhe. I Sette Raggi sono organizzati in modo tale da identificare tre coppie di Raggi omologhi. In ogni coppia, un Raggio rappresenta il complementare del suo omologo. Per esempio, come vedremo presto, R1 può definirsi come la dynamis, il movimento. Il suo omologo, che è R7, sarà, al contrario, la stasis, il fermo, il blocco. La prima coppia di omologhi: R1 e R7 R1 e R7 sono i gestori del trasferimento o trasporto di un'informazione da una parte all'altra (R1) e della sua conservazione (R7). Ogni informazione può essere trasferita da una sede all'altra (R1) o immagazzinata, memorizzata (R7). Queste due funzioni sono descritte per l'appunto da R1 e R7.
I Sette Raggi: una visione diversa
Prima di iniziare, possiamo tentare di fornire una prima approssimazione del concetto di Raggio. Immaginiamo, insieme ad alcuni fisici teorici di questi ultimi tempi, che l'Universo sia un immenso computer, che computa continuamente se stesso. Come tutti i computer, l'Universo è basato su di alcune linee di programma, che solitamente vengono chiamate Leggi fisiche. Secondo la visione che sto illustrando, tali leggi sono, a loro volta, il risultato di complesse interazioni tra solo sette leggi fondamentali. I Sette Raggi, per l'appunto. Le coppie omologhe. I Sette Raggi sono organizzati in modo tale da identificare tre coppie di Raggi omologhi. In ogni coppia, un Raggio rappresenta il complementare del suo omologo. Per esempio, come vedremo presto, R1 può definirsi come la dynamis, il movimento. Il suo omologo, che è R7, sarà, al contrario, la stasis, il fermo, il blocco. La prima coppia di omologhi: R1 e R7 R1 e R7 sono i gestori del trasferimento o trasporto di un'informazione da una parte all'altra (R1) e della sua conservazione (R7). Ogni informazione può essere trasferita da una sede all'altra (R1) o immagazzinata, memorizzata (R7). Queste due funzioni sono descritte per l'appunto da R1 e R7.