Mi sveglio di soprassalto nel cuore della notte.Con gli occhi sbarrati cerco di capire che cosa può avermi destato.Mi sento intontito e confuso... non è solo la mente annebbiata dal sonno.Lentamente registro d’istinto i piccoli dettagli stonati che mi circondano. Il silenzio assoluto. Strano. Dovrebbe sentirsi in sottofondo il rumore del traffico cittadino anche nel pieno della notte.Il buio assoluto. Strano. Non dormo mai con gli scuri completamente chiusi. L’illuminazione della strada filtra sempre nella camera. Che ci sia stato un black out in città? Decido di alzarmi a dare un’occhiata.Il mio gesto è interrotto dopo pochi centimetri da un sordo dolore alla fronte.Ho sbattuto contro qualcosa di duro !!!A tentoni cerco di capire cosa diavolo c’è sopra di me… Sento una superficie liscia…. Mi sembra seta e dietro qualcosa di duro… legno!!!E’ un’asse foderata che si trova sopra di me… intorno a me.Mi avvolge completamente…. a poca distanza circonda totalmente il mio corpo. E’ a quel punto che il mio cervello registra finalmente la presenza pungente dell’odore… un odore che sentivo indistintamente sin da quando mi sono svegliato: terra umida, puzzo di marcio. Non capisco… Non voglio capire… Non può essere….Mentre un rantolo strozzato mi sale alla gola ripenso al nuovo sonnifero sperimentale che il collega del centro ricerche mi ha fatto provare per curare la mia insonnia cronicaNe ho preso una dose poco prima di andare a dormire… Ricordo confuso le sue parole: "questo ti stenderà vedrai!!!" E’ un urlo senza fine quello che esplode e mi rintrona nelle orecchie.Non riesco a smettere anche se sono assolutamente consapevole che tre metri sopra di me nessuno dei visitatori del cimitero è in grado di sentirmi.
Controindicazioni
Mi sveglio di soprassalto nel cuore della notte.Con gli occhi sbarrati cerco di capire che cosa può avermi destato.Mi sento intontito e confuso... non è solo la mente annebbiata dal sonno.Lentamente registro d’istinto i piccoli dettagli stonati che mi circondano. Il silenzio assoluto. Strano. Dovrebbe sentirsi in sottofondo il rumore del traffico cittadino anche nel pieno della notte.Il buio assoluto. Strano. Non dormo mai con gli scuri completamente chiusi. L’illuminazione della strada filtra sempre nella camera. Che ci sia stato un black out in città? Decido di alzarmi a dare un’occhiata.Il mio gesto è interrotto dopo pochi centimetri da un sordo dolore alla fronte.Ho sbattuto contro qualcosa di duro !!!A tentoni cerco di capire cosa diavolo c’è sopra di me… Sento una superficie liscia…. Mi sembra seta e dietro qualcosa di duro… legno!!!E’ un’asse foderata che si trova sopra di me… intorno a me.Mi avvolge completamente…. a poca distanza circonda totalmente il mio corpo. E’ a quel punto che il mio cervello registra finalmente la presenza pungente dell’odore… un odore che sentivo indistintamente sin da quando mi sono svegliato: terra umida, puzzo di marcio. Non capisco… Non voglio capire… Non può essere….Mentre un rantolo strozzato mi sale alla gola ripenso al nuovo sonnifero sperimentale che il collega del centro ricerche mi ha fatto provare per curare la mia insonnia cronicaNe ho preso una dose poco prima di andare a dormire… Ricordo confuso le sue parole: "questo ti stenderà vedrai!!!" E’ un urlo senza fine quello che esplode e mi rintrona nelle orecchie.Non riesco a smettere anche se sono assolutamente consapevole che tre metri sopra di me nessuno dei visitatori del cimitero è in grado di sentirmi.