Pensieri & Creazioni

FITOTERAPIA


Menta (Mentha piperita) La Menta piperita è una pianta erbacea perenne; si riproduce facilmente per via vegetativa tramite gli stoloni, poiché raramente produce semi. La parte interessante dal punto di vista dei principi attivi è la parte aerea, cioè le foglie e le sommità fiorite, che contengono diversi oli essenziali, fra i quali il più noto è il mentolo, che conferiscono a questa pianta il profumo caratteristico, il sapore e soprattutto le proprietà officinali. La sinergia del fitocomplesso conferisce alla Menta proprietà rilassanti sulla muscolatura liscia, principalmente a livello di stomaco e intestino: infatti è da sempre conosciuta e utilizzata come rimedio per i disturbi dell'apparato gastrointestinale, per le sue proprietà antispasmodiche, carminative, coleretiche, eupeptiche e stomachiche. La Menta ha anche un'azione tonificante e corroborante sul sistema nervoso centrale, che ne fa anche un buon tonico e stimolante contro l'affaticamento fisico. La Menta piperita è quindi utilizzata in caso di atonia digestiva, specie se è associata ad altre piante dalle proprietà simili, come la Melissa o il Finocchio. E' utile anche per combattere la nausea causata dalla cattiva digestione, specie se dipendente dall'alterata motilità delle vie di escrezione della bile (discinesie biliari), oppure quella causata dalla gravidanza. L'olio essenziale di Menta piperita è utilizzato anche come antinfiammatorio delle vie aeree superiori; infatti è possibile adoperarlo per suffumigi in caso di raffreddore e sinusite, ed essendo anche un buon antisettico bronchiale può risultare utile in caso di tosse. Applicato localmente sulla pelle, produce una sensazione di freddo, determinando un'azione anestetica che può essere sfruttata in quelle affezioni della pelle che causano prurito o bruciore, sotto forma di talco mentolato, oppure di linimenti o unguenti emollienti. Le controindicazioni della Menta riguardano la sua capacità di rilassare il cardias (sfintere che separa lo stomaco dall'esofago), per cui la Menta piperita è sconsigliata in caso di ernia iatale, poiché favorisce le eruttazioni; è controindicata anche in presenza di ulcera gastro-duodenale, perché stimola la secrezione gastrica; inoltre la sua azione coleretica ne sconsiglia l'uso in caso di calcoli biliari, che potrebbero essere mobilizzati provocando una colica. L'uso prolungato può provocare insonnia per l'azione stimolante sul sistema nervoso centrale, per cui è da evitare l'uso come aromatizzante nelle tisane contro l'insonnia. L'uso di prodotti al mentolo deve essere evitato in età pediatrica, poiché può provocare spasmi della glottide, con blocco del respiro nei casi più gravi.